Terremoto per la società di viale del Fante
Lasciano il presidente e il suo consulente
E l’ad Facile toglie i poteri a Foschi

La ritirata degli inglesi,Richardson ormai defilato si è dimesso. Lascia le armi anche Dean Holdsworth

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Benedetto Giardina ricostruisce la giornata di ieri che definire vivace e confusa è una semplificazione. dal messaggio privato di Richardson ai giornalisti in cui comunica il prossimo licenziamento di Foschi, all’incontro fra Facile e il ds rosanero a Milano…e il nome di Guidolin.
Nelle casse però niente soldi e la società chiede un mese di tempo ad alcuni fornitori fra cui l’hotel di Sappada, sede del ritiro estivo!

“Una tregua con i fucili in mano. Il Palermo è spaccato in tre e non si sa nemmeno cosa potrà accadere nelle prossime ore… Foschi che sembrava essere ormai un ex e invece è ancora lì, ma neanche lui sa per quanto tempo. Intanto in cassa mancano i soldi e la società ha dovuto comunicarlo ai creditori, sperando in un atto di clemenza. Questo perché «non sta succedendo niente», riprendendo le parole dell’amministratore delegato, pronunciate neanche ventiquattr’ore prima che si scatenasse il finimondo..Ad azionare l’ordigno è il presidente Richardson, che diventa ex nel giro di pochi minuti dall’esplosione: «Foschi è stato licenziato da Facile», nomi e cognomi ben impressi in un sms inviato di sua spontanea volontà ad alcuni giornalisti…Richardson stesso avrebbe addirittura valutato possibili profili al suo posto (è stato fatto circolare il nome di Guidolin…) creando ulteriore confusione …Facile a Milano,incontra Foschi in una stanza dell’hotel Da Vinci.. Una discussione durata circa un’ora, con l’esito totalmente opposto a quello annunciato da Richardson: Foschi resiste…A Milano, dunque, non si è siglata la pace, perché in realtà i rapporti tra i due «superstiti» non sono affatto idilliaci..I maremoti in dirigenza sono però l’emblema di quanto sta accadendo realmente in società. Perché mentre Richardson lanciava bombe via Whatsapp, dai computer di viale del Fante partiva una e-mail diretta a 115 indirizzi di posta elettronica…Un mese di tempo per pagare quanto dovuto … E in questo mese «si propone un incontro in un’ottica risolutiva soddisfacente per entrambe le parti», in poche parole, un concordato..16 febbraio. Quella è la scadenza per gli stipendi dei calciatori di dicembre e gennaio, che se non venisse rispettata spalancherebbe le porta al deferimento in Covisoc con conseguente rischio di un -2 in classifica..”.

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