Alla fine si può dire che è stato un caos… calmo. Per fortuna. Difficile dire se sia più divertente il bombardamento di post e comunicati social di lunedì oppure il silenzio di ieri. Per il bene del Palermo sicuramente ieri. È così dopo la sbronza di post, rimane un po’ di mal di pancia ma non è certo quel senso di nausea dell’altro ieri.
Calma, normalizziamo un po’ le cose e procediamo con raziocinio.
Cui prodest? A chi giova? A chi può giovare il caos scoppiato con i messaggi di Holdsworth, Lee e Richardson? Forse al loro ego non certo al Palermo, unico oggetto di interesse della città.
Seneca scriveva: “Cui prodest scelus, is fecit”  (“Ha commesso il crimine colui al quale esso giova”).
E a chi giova il trambusto scatenato nei giorni scorsi? La gente si chiede ancora: perché hanno fatto tutto questo?
Forse solo per una dimostrazione di forza oppure per urlare a tutti che Zamparini è fuori, ma veramente fuori da questa nuova società. È importante che sia chiaro a tutti. Entro il 24.

Ieri però sarà intervenuto un saggio consigliere a riportare tutti nei ranghi, a suggerire di abbassare i toni e i post e sono spariti profili, titoli e messaggini vari. Normalizzazione. Ognuno torni a fare la sua parte.

Precisando che è diventato impossibile stare dietro a tutte le Sport Capital Group si apprende, con un leggero sorriso, della nascita di una nuova società, la Palermo Football Club spa. Finalmente un nome diverso da Sport Capital Group + qualche letterina al seguito.
Si apprende con gioia che una delle tante Sport Capital Group ha versato 15 milioni di sterline in un’altra Sport Capital Group e si aspetta di capire quanti di questi soldini finiranno nelle casse del Palermo. Questa è la cosa importante: quanto arriverà? E quando?
Altra cosa importantissima poi sarà capire “lo straniero” che uscirà i soldi, anche se forse non sarà così semplice.
E ormai mancano poche ore alla scadenza delle 48 comunicate dal Presidente Richardson per conoscere il nome del nuovo giocatore rosanero.
Ed anche se oggi Foschi ci ha detto che oltre lui non esiste altro che fa mercato, ci chiediamo incuriositi: ” Quale sarà il prodotto di questi “enormi sforzi” di Holdsworth e Lee?
Non ironizzate, please!
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