Non è più un segreto (è su molti giornali) che a supportare Foschi nel suo tentativo, riuscito, di salvare il salvabile ed evitare la scure della Covisoc , siano stati i fratelli Miccichè, Guglielmo e Gaetano, entrambi professionalmente vicini al mondo delle banche.
Guglielmo, che definire appassionato del Palermo è riduttivo, aveva ricevuto un invito anche dall’ex patron Zamparini. Chissà che con il nuovo assetto societario che si andrà a delineare non possa tornare in società.
Gaetano, sebbene di fede calcistica diversa, è palermitano ma soprattutto è presidente della lega calcio di Serie A. E probabilmente nelle alte sfere calcistiche un Palermo nella massima serie desta sicuramente più interesse di una piccola squadra di provincia.
Di questa mattina la notizia che un imprenditore locale, Davide Mirri, potrebbe entrare nella nuova società che deve costituirsi. Mirri tuttavia acquisirebbe soltanto una minima parte del pacchetto azionario. Resta ignoto ancora il nome “dell’ importante investitore” che dovrebbe rilevare il Palermo.
Sembra infatti che non sarà Preziosi, come voci martellanti avevano indicato nei giorni scorsi.
Che diventi concreta la pista americana con York Capital?
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