Fontana: «Mondello, i tifosi e le… panelle. Che anni fantastici».
L’ex portiere: «Indimenticabile l’ovazione con la Fiorentina».
«Sbagliato paragonare la nostra squadra con quella attuale, vincere la C è più difficile della Serie B».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Carlo Brandaleone nella sua consueta rubrica Cuori rosanero, è un’intervista con l’indimenticato portiere rosa Alberto “Jimmy” Fontana che svela come l’emozione più forte che ha provato è stata durante la gara con la Fiorentina, quando all’intervallo sostituì Amelia che si era infortunato. Un boato ed uno stadio in piedi ad applaudirlo sono state emozioni per lui indimenticabili. Barzagli il giocatore più forte della sua esperienza palermitana ma tutta la squadra era forte.
E la certezza che se quel giorno a Siena, Amauri non si fosse rotto il crociato, forse il Palermo non avrebbe vinto lo scudetto ma un posto in Champions League l’avrebbe raggiunto.
Il ricordo del mare di Mondello, delle passeggiate, del panino con le panelle e dell’amicizia con Nuccio Barone, suo compagno al Bari che lo guidò nei primi tempi a Palermo. Ed oggi la pace del mare di Cervia e la voglia di fare da padre senza raccogliere le sirene del calcio.
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