La sensazione è che non sarà la solita festa rosanero.
Sensazioni, per carità, nient’altro, ma sono forti.
Per la prima volta dall’inizio di questo campionato potrebbe succedere che il Palermo non sia accompagnato da quel clima di festa e di entusiasmo tutto rosanero, che si è respirato a Marsala, Locri(Roccella) e Messina. Tutt’altro.
E questo non solo perché la trasferta potrebbe essere vietata ai Supporters rosanero. C’è dell’altro!
Per la prima volta sicuramente l’eventuale numero di fans rosanero (ammesso che siano autorizzati) sarà inferiore a quello dei tifosi locali. Sia perché la tribunetta del settore ospiti ne può contenere più o meno 150, se si mettono stretti stretti. Sia perché a Biancavilla non hanno nessuna intenzione di invertire le due tribune e destinare la più capiente (800 posti) agli eventuali tifosi rosanero, nella remota ipotesi che sia consentita loro la trasferta.
Insomma la sensazione è che, graziosamente, non ci vogliono! In barba ad eventuali possibili incassi, preferiscono la gente del posto, anche meno numerosa, ma solo tifosi gialloblù.
In poche parole, ci vogliono fare la festa, ma non come quelle di Marsala o Locri(Roccella). La festa, la bua. Farci male, ovviamente solo dal punto di vista sportivo.
Sarà stato questo quarto posto in classifica, sarà aver eliminato i rosanero dalla Coppa Italia, sta di fatto che in casa Biancavilla puntano a vincere senza concedere l’eventuale vantaggio della supremazia di tifosi rosanero: “Altrimenti finireste per giocare in casa voi!”
E c’è da giurare che ieri recandosi in Questura, il presidente gialloblù Ventura non si sarà certo tagliato le vene sapendo che rischiava di non avere l’incasso dei tifosi palermitani. Tutt’altro.
La decisione degli organi preposti dovrebbe arrivare tra oggi e domani.
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