Un banale incidente ha causato una rissa degenerata poi in una sparatoria, e tre arresti. Zona Danisinni, l’incidente avvenne lo scorso 16 settembre, e lo scontro tra famiglie non si è mai placato.
Arrestati dai carabinieri, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, tre persone i cui reati contestati sono rissa, lesioni personali, deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da sparo.
L’indagine, grazie ai rilievi scientifici eseguiti sulla scena del crimine, ha permesso di ricostruire la vicenda legata ad una vera e propria faida tra i Giordano e i Gargano dopo il danneggiamento di una Ford Fiesta da parte di uno scooter. Pochi minuti prima della sparatoria Davide Gargano venne malmenato a sangue per avere chiesto spiegazioni sulla dinamica dell’incidente.
L’uomo costretto alla terapia intensiva, l’aggressione non venne accettata dalla famiglia; da qui scattò poi il raid punitivo contro padre e figlio dell’altra famiglia. Il primo colpito solo di striscio, l’altro da diversi colpi di proiettile al femore e al polso.
Il proprietario dell’arma, dopo aver sparato fuggì, ma si presentò presso la caserma dei carabinieri con l’avvocato 3 giorni dopo i fatti.
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