La nuova proprietà svela i progetti in una conferenza stampa fiume.
Arkus Network immetterà subito dieci milioni, entro fine giugno ne arriveranno altri venti.
Salvatore Tuttolomondo: «Salderemo tutti i debiti, ci siamo accollati anche quello di Mepal».
Il deferimento e York. «Qualcuno parla di C,ma è una boutade. Non abbiamo cercato il fondo americano».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nell’articolo di Benedetto Giardina il racconto della conferenza stampa fiume del gruppo Arkus, corso al capezzale del Palermo che più volte è stato infatti paragonato ad un bambino malato che va portato dalla terapia intensiva alla corsia.
Tutte le tappe dell’immissione di denaro che saranno in totale 10 milioni entro il 3 di giugno. Ma non basteranno, scrive Giardina, perché il 24 giugno bisognerà completare quella documentazione per l’iscrizione al campionato che dovrà comprendere anche il pagamento degli stipendi di marzo, aprile e maggio e poi ci saranno sempre quei 20 milioni di Mepal da saldare, come prevede la rata, entro il 30 giugno.
Ed A proposito di Mepal i Tuttolomondo hanno semplicemente detto che si sono accollati il debito e che la soluzione del nodo Mepal è stata più semplice del previsto.
Rispetto alla possibilità di nuovi investitori Tuttolomondo spiega che se il Palermo va in Serie A busseranno almeno 10 investitori alla porta rosanero, mentre finora hanno bussato soltanto in due-tre. I 30 milioni dell’investimento complessivo del gruppo Arkus saranno soldi necessari per saldare tutti i debiti del Palermo.
In chiusura di articolo le parole di S.Tuttolomondo nei confronti della signora De Angeli, confermatissima e definita stimatissima professionista anche in Federazione.
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