Palermo

Palermo – Sarà più facile salvarsi in A che vincere la B

Quello che andrà a cominciare il 12 agosto con l’anticipo del venerdì sarà un torneo piuttosto appassionante e divertente ma al tempo stesso complesso e complicato. In molti l’hanno ribattezzato un’autentica A2 ma al di là delle etichette e degli appellativi sarà davvero un campionato difficile. Soprattutto per chi lotta per la vetta o ha ambizioni di promozione.

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Sulla carta, sempre e solo sulla carta, la sensazione è che salvarsi in serie A sarà più agevole che vincere il campionato di serie B dove tante, tantissime squadre ambiscono alla promozione forti del loro blasone, del loro bacino o dell’importanza della piazza.
Se consideriamo la forza delle squadre appena retrocesse dalla massima serie (Cagliari, Genoa e Venezia), le deluse della scorsa stagione o le big che ci riproveranno con più forza (Pisa, Brescia, Benevento ma anche Parma, Perugia o Frosinone) e se pensiamo che sono salite in cadetteria piazze come Bari o Palermo che non possono disputare campionati anonimi perché hanno alle spalle grosse città e tifoserie esigenti, allora la prossima stagione di B sarà una lotta all’ultimo sangue, giornata dopo giornata e non ci sarà turno di campionato dove non ci sarà in programma uno o due big match.

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Insomma prepariamoci ad una stagione esaltante e divertente sperando che il Palermo sappia dire la sua…

 

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