Notizia molto importante per quanto riguarda il prosieguo dei campionati professionistici di calcio in relazione all’emergenza Covid-19. È stato reso ufficiale infatti il nuovo protocollo che conferma il 35% come percentuale al di sotto della quale le ASL non possono intervenire per bloccare la disputa delle gare che riguardano le squadre professionistiche. L’intesa tra Governo e Regioni arriva dopo i tanti episodi delle scorse settimane.
Con queste nuove normative si potrà dire addio a casi come quello di Udinese-Atalanta, gara nella quale la squadra friulana si è presentata con soli 13 giocatori schierabili. Non ci saranno neanche ovviamente più casi casi come quelli del Palermo, che la scorsa stagione si presentò al derby addirittura con un solo giocatore in panchina. L’accordo servirà in tal senso a diminuire il numero delle partite rinviate per non sovraffollare il calendario.
L’annuncio del nuovo protocollo
“Il protocollo con le nuove regole Covid per gli sport di squadra sul quale stata raggiunta un’intesa in Conferenza Stato-Regioni è “un punto di equilibrio ragionevole, a tutela sia del mondo sportivo che della salute pubblica. Questo documento sarà ovviamente trasmesso al Comitato tecnico scientifico”. Queste le parole del ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini durante la Conferenza Stato-Regioni.
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