Bari

Bomber, gioco ed ex rosa la forza della capolista: il super Bari ai raggi X

Otto punti di vantaggio e solo due sconfitte in stagione arrivate sempre in trasferta;
la squadra di Mignani viaggia sui livelli della Ternana poi promossa lo scorso anno.
Terranova, Mazzotta e Di Gennaro hanno vestito  la maglia del Palermo in passato.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Andrea Murgia

La partita di domenica al Renzo Barbera vedrà in scena i primi della classe, il Bari. La squadra non perde ormai da un mese e il bomber sta per arrivare in doppia cifra. I galletti possono contare quindi sulle 9 reti di Mirco Antenucci e sul miglior rendimento di tutto il Girone C, sia dentro che fuori casa. Gli insuccessi sono arrivati tutti lontano dalle mura amiche: in trasferta il Bari ha ottenuto 5 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte. Solo la Turris viaggia allo stesso ritmo dei pugliesi lontano da casa. L’ultima sconfitta dei baresi risale, tra l’altro, a più di un mese fa a Castellammare di Stabia. In casa la squadra di mister Mignani continua ad essere imbattuta, proprio come il Palermo. Il tecnico ha sicuramente voluto puntare su uomini d’esperienza e su veri e propri pilastri per poter ottenere successi. Antenucci ha 37 primavere, ma sembra tutt’altro che un giocatore al termine della carriera: terzo nella classifica marcatori. In avanti i biancorossi possono contare sull’estro di Ruben Botta, che con le sue giocate riesce a mandare in gol gli attaccanti.

C’è poi Frattali tra i pali, o ancora Maita, D’Errico, e l’ex Palermo Di Gennaro; insomma sono tante le alternative per la squadra di De Laurentiis. L’altro ex dell’incontro e giocatore fondamentale della squadra è sicuramente Emanuele Terranova. Cresciuto nel settore giovanile dei rosanero ha poi viaggiato in diverse città d’Italia arrivando anche a giocare la Serie A con il Sassuolo. Il Bari è dunque in uno stato di grazia in questo momento oltre ad avere una rosa da urlo e candidata a dominare il campionato e prendersi la promozione diretta. Dall’altro lato il Palermo di Filippi avrà voglia di riscattare un derby disastroso perso a Catania, e vorrà farlo davanti il proprio pubblico.

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