Palermo Saraniti squadra

Andrea Saraniti ritrova la Virtus Francavilla da avversario con la maglia del Palermo per la seconda volta in stagione. L’attaccante palermitano non sta vivendo un periodo di forma ottimale, e questo match potrebbe rappresentare per lui una svolta fondamentale sia per le sorti del club siciliano che per il suo prosieguo in maglia rosanero.

IL PASSATO A FRANCAVILLA FONTANA

Il numero 9 rosanero ha conosciuto nella sua avventura con la maglia della Virtus Francavilla uno dei punti più alti della propria carriera. Arrivato in Puglia dopo la buona annata con la Vibonese, con cui aveva siglato 9 reti in 35 presenze, Andrea Saraniti ha vissuto sei mesi d’oro con la maglia biancazzurra. In 22 presenze il centravanti palermitano aveva messo a segno la bellezza di 9 centri e 3 assist, attirando su di sé l’attenzione del Lecce di Fabio Liverani.

Da una parte all’altra della Puglia, Saraniti nel gennaio del 2018 si trasferisce nel Salento e dà un fondamentale apporto alla promozione in Serie B dei giallorossi grazie alle sue 5 reti messe a segno in appena 969′ totali.

LE RECENTI CRITICHE E LA RICERCA DEL RISCATTO

Come già detto prima, l’attaccante rosanero non sta vivendo un momento di forma smagliante. L’ultima rete è arrivata il 2 dicembre scorso contro la Viterbese, e l’ultima partita giocata da titolare risale addirittura a quasi tre mesi fa: si tratta di Avellino-Palermo, match giocato il 7 febbraio scorso e terminato 1-0 a favore degli Irpini.

Saraniti è stato costretto a saltare l’ultima partita vittoriosa contro la Cavese a causa di un problema fisico. A proprio contro la sua ex squadra, la Virtus Francavilla, ritrova un posto tra i convocati. Difficile ipotizzare un suo utilizzo dal 1′, considerato soprattutto il gol ritrovato da parte di Nicola Rauti e la possibile mancanza di condizione fisica da parte di un attaccante con una stazza importante, che oltretutto non gioca una partita da titolare da mesi.

Malgrado ciò il riscatto di Andrea Saraniti potrebbe arrivare fin da oggi, partendo dalla panchina e dando, magari, un decisivo contributo per la conquista del settimo posto da parte dei siciliani. Un auspicio tanto utile per la prossima gara dei rosanero quanto per i futuri play-off. Questi, infatti, per essere affrontati al meglio necessitano dell’intero organico pronto a dare battaglia dal primo all’ultimo istante.

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