Un anniversario non rosanero, bensì soltanto nero. Nero come la metà degli splendidi colori del Palermo unici al mondo nonostante i diversi tentativi maldestri di imitazione.
Anniversario, dicevamo, perché proprio oggi ricorrono i 114 anni da quel 27 febbraio del 1907 giorno in cui per la prima volta il Palermo diventò rosanero.
Di seguito il testo della lettera inviata da Giuseppe Airoldi all’amico Giosuè Whitaker, nella quale annunciava di voler adottare i colori rosa e nero:
“Caro Giosuè,
alcuni amici marinai mi hanno fatto osservare che i colori del Vostro Palermo sono sfruttati parecchio. Il Genova ha i Vostri, i nostri colori. Ieri, Michele Pojero era del parere di mister Blak e di Norman di cambiare il rosso e il blu in rosa e nero. Michele dice che i colori sono quelli dell’amaro e del dolce. I Vostri risultati sono alterni come un orologio svizzero. In avvenire, come raccontava Vincenzo Florio al circolo Sport Club di via Mariano Stabile, quando perdete potete bere sempre il suo amaro di colore nero, mentre il rosa potete assaporarlo nel liquore dolce. La mia salute non è più buona e i dolori della vecchiaia sono tanti, perciò affrettatevi a battere le prossime squadre”.
Oggi, nel giorno dell’anniversario, purtroppo è il tempo dell’amaro in attesa che ritorni quello del dolce per far si che i colori rosanero tornino a far bella mostra di sé in una serie ben diversa da quella attuale.
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