Il Trapani rischia come il Brescia: penalizzazione in arrivo

Il Trapani rischia come il Brescia: penalizzazione in arrivo

Brutte notizie per il Trapani Calcio, che con molte probabilità dovrà affrontare la prossima stagione di Serie C con una penalizzazione, che dovrebbe essere di 4 punti in classifica. La sanzione, ancora da ufficializzare, deriva dall’utilizzo di crediti d’imposta inesistenti, acquistati da una società attualmente sotto inchiesta. Si tratta di una vicenda complessa che ha acceso i riflettori della giustizia sportiva su dinamiche poco trasparenti all’interno del sistema calcistico.

Il Trapani rischia come il Brescia: penalizzazione in arrivo

Fortunatamente, la penalizzazione non ha effetto sulla stagione in corso: il Trapani potrà concludere il campionato 2024/25 senza variazioni di punteggio. Tuttavia, l’handicap con cui il club partirebbe nel 2025/26 rappresenta un ostacolo importante nella rincorsa ai playoff e agli ambiziosi obiettivi di classifica della società granata.

Il club ha reagito con fermezza, dichiarando di essere parte lesa nella vicenda e annunciando azioni legali contro l’agenzia coinvolta nell’operazione illecita. Il presidente Valerio Antonini ha ribadito che il Trapani ha agito nel pieno rispetto delle normative vigenti e sta ora attendendo una risoluzione giudiziaria che possa chiarire la propria posizione.

Stessa agenzia che ha ceduto i crediti di imposta al Brescia

Il caso del Trapani non è isolato. Come ben sappiamo, anche il Brescia è coinvolto in un’inchiesta analoga. Nel frattempo, la FIGC continua a monitorare la situazione e non esclude ulteriori provvedimenti, qualora emergessero nuove responsabilità. In attesa di ulteriori novità, potrebbe iniziare in salita la prossima stagione dei siciliani. Ecco il comunicato dei granata risalente a giorno 18 maggio.

“La società Fc Trapani 1905, appreso con sconcerto quanto accaduto in queste ore al Brescia calcio, comunica di essere anch’essa vittima della medesima società che avrebbe compensato illecitamente i crediti d’imposta del Club lombardo.
Si specifica che la scrivente società è assolutamente certa di essere in regola e di aver agito in perfetta conformità delle norme statali e sportive e che, ove mai, in tale vicenda è solo e soltanto parte lesa.
Per tali ragioni, già nelle prossime ore, tutelerà le proprie ragioni sporgendo una dettagliata denuncia penale presso le competenti autorità“.

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