Palermo, “manita” al Cosenza, vola l’under 17
In questa domenica deludente per i “fratelli maggiori” c’è un Palermo che esulta ed è l’under 17 del mister Dario Golesano che ha letteralmente travolto il Cosenza nella sfida valida per la 11° giornata del campionato nazionale di categoria riservato alle squadre professionistiche di serie A e B.
I giovani rosanero hanno dato spettacolo battendo i calabri per 5-1 grazie alla tripletta di Nicolosi ed alle reti di Federico e Ribaudo mentre per gli ospiti è andato in gol il difensore Curatelo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, quando già la partita era abbondantemente chiusa sul 5-0. Davvero ottima prestazione di tutta la squadra che ha giocato un calcio propositivo e brillante non lasciando scampo agli avversari ed offrendo al nutrito pubblico accorso, trame di gioco interessanti ed addirittura spettacolari in occasioni di tutte le realizzazioni.
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Palermo Under 17: il racconto del match
Il Palermo passa in vantaggio poco dopo il quarto d’ora del primo tempo quando il terzino Squillacioti, in azione di pressing, ruba palla sulla fascia destra al n° 11 del Cosenza, servendo Ribaudo, il centrocampista rosanero smista per La Mantia che, con uno splendido assist, imbecca Nicolosi davanti al portiere che insacca. Il 2-0 arriva dopo 5 minuti quando, su calcio d’angolo, Federico impatta la palla di testa con una torsione magistrale mettendo la sfera sull’angolo opposto dove davvero il portiere non può arrivare.
Al 26° il Palermo va sul 3-0 con una azione magistrale ed una perla assoluta di Nicolosi: i rosanero grazie a Lugaro recuperano ancora una volta palle sulla tre quarti avversaria, tocco per La Mantia che serve Ribaudo, il numero 8 rosanero, dopo aver scambiato palla in triangolo con il compagno Caruso, porta avanti la palla di qualche metro ed esegue un delizioso cross basso per Nicolosi. L’attaccante rosanero colpisce la palla al volo con un pallonetto scavalcando il portiere del Cosenza: 3-0 e tutti in piedi ad applaudire perché è davvero raro nel calcio giovanile vedere azioni così lineari e prodezze balistiche di questo genere. Il Cosenza non abbozza alcuna reazione degna di nota perché la retroguardia rosanero sovrasta gli attaccanti non lasciando alcun spazio e così si arriva al riposo.
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La ripresa
Nella ripresa il Palermo abbandona definitivamente il 4 3 3 iniziale, passando al 3 5 2 che bene aveva impressionato contro Roma e Fiorentina, ma la squadra non perde il pallino del gioco ed anzi è capace nei primi 20 minuti della ripresa di trovare sia il 4-0 con una splendida azione di Di Gregorio sulla fascia sinistra ed assist perfetto per la tripletta di Nicolosi e poi anche il 5-0 grazie ad un tirocross di Ribaudo sul quale il portiere del Cosenza non è esente da colpe, ingannato dalla traiettoria del centrocampista rosanero.
Sul 5-0 la furia rosanero si placa, il mister effettua numerosi cambi e la squadra si limita ad amministrare, dando la possibilità al Cosenza di provare a giocare un po’ di più.
Il gol della bandiera
Così gli ospiti realizzano il più classico dei gol della bandiera grazie a Curatelo lesto a ribadire, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone in rete dopo che era stata colpita la traversa. Ma è davvero l’unica fiammata del Cosenza che è sembrato del tutto impotente rispetto la splendida partita giocata dal Palermo. Con questa vittoria, e gli altri risultati della giornata, il Palermo rimane al 6° posto con 17 punti, ma a soli 2 punti dalla 2° posizione occupata al momento in coabitazione da Roma e Lazio. Il campionato under 17 nazionale adesso si ferma e riprenderà il giorno 8 dicembre quando i ragazzi rosanero andranno in trasferta ad affrontare il Frosinone.
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