Palermo, vicino il record assoluto di sconfitte al Barbera in B
La sconfitta per 0-3 contro il Venezia della 30ma giornata del campionato di Serie B è stata la sesta casalinga in stagione per il Palermo. Prima dei lagunari, infatti, erano stati Cosenza, Lecco, Cittadella, Catanzaro e Ternana a portare via i tre punti dall’impianto di viale del Fante. Nonostante un pubblico da record, con presenze allo stadio spesso superiori a molte squadre anche di Serie A, per la formazione rosa il fattore campo non esiste più. E il dato potrebbe anche peggiorare, visto che mancano ancora quattro gare casalinghe, tutt’altro che semplici. Brunori e compagni, infatti, devono ancora affrontare al Barbera la Sampdoria che lotta per un posto playoff, il Parma lanciato verso la Serie A, e l’Ascoli in piena lotta salvezza. Solo la Reggiana, che naviga in acque tranquille, potrebbe rappresentare un ostacolo “morbido”.
Palermo, rendimento al Barbera da retrocessione
Per trovare un rendimento casalingo peggiore nella serie cadetta, bisogna tornare indietro alla stagione 1996/97, conclusa con la retrocessione in Serie C. In quel campionato i rosa allenati prima da Ignazio Arcoleo e poi da Giampiero Vitali collezionarono sette sconfitte nell’allora stadio della Favorita. Di quell’annata rimase nella storia l’ultima partita giocata in casa contro il Chievo Verona, terminata 2-2, con un pubblico pagante di appena 49 spettatori. A livello assoluto, nella sua storia soltanto in quattro occasioni il Palermo in casa ha fatto peggio dell’attuale stagione. E’ successo soltanto in Serie A, ed in tre di queste quattro occasioni l’annata è terminata con una retrocessione. Nella stagione 1972/73, l’ultima nella massima serie prima di un digiuno di 31 anni, la squadra rosa allenata prima da Umberto Pinardi e poi da Alvaro Biagini perse per sette volte davanti al proprio pubblico.
Solo in Serie A così male fra le mura amiche
Facendo un lungo salto in avanti fino quasi ai giorni nostri, si arriva alle ultime stagioni giocate dal Palermo in Serie A. Nel campionato 2012/2013, concluso con la prima retrocessione dell’era Zamparini, la squadra guidata prima da Giuseppe Sannino, poi da Giampiero Gasperini, Alberto Malesani ed infine di nuovo Giuseppe Sannino, fu battuta per sette volte nell’impianto di viale del Fante.
Nell’annata 2015/2016 furono nove le sconfitte fra le mura amiche, e la salvezza arrivò solo all’ultima giornata grazie alla vittoria per 3-2 sul Verona. Andò molto peggio nella stagione successiva, quando la squadra allenata prima da Roberto De Zerbi, poi da Eugenio Corini, Diego Lopez e Diego Bortoluzzi collezionò una serie di record negativi. Fra questi le ben dodici sconfitte casalinghe, di cui otto consecutive. Con questo rendimento, la stagione non poteva che finire con un triste 19mo posto finale e la retrocessione. Tornando al presente, il gruppo guidato da Eugenio Corini ha ancora quattro gare a disposizione per cercare di interrompere questo record negativo.
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