E ora la Cremonese dovrà temere questo Palermo
La sensazione è che i rapporti di forza si siano capovolti: il “nuovo” Palermo adesso comincia a far davvero paura. Quella squadra smarrita e confusa di Cittadella (nonostante Corini non la pensi esattamente così) sembra un lontano ricordo e la continuità finalmente ritrovata nelle ultime 5 settimane fanno adesso dei rosanero una serissima candidata alla promozione diretta. Lo avevamo detto in tempi non sospetti: la media inglese non serve più se si devono recuperare tanti punti. Ci voleva un filotto: è arrivato e la musica è cambiata. Musica dolce per le orecchie dei tifosi rosanero che si preparano ad invadere Cremona, altro campo dove sabato si giocherà un altro scontro diretto dal profumo di A. Ma, come ieri, non sarà la gara della vita o della morte, insomma il campionato, comunque vada allo Zini, non finirà sabato a Cremona. Certo, vincendo però…
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Primo elemento di riflessione: a Cremona anche un pari andrebbe bene ma guai a preparare la partita solo per non perdere. Assolutamente vietato lavorare in settimana facendo percepire alla squadra che si punta alla divisione della posta. Anche perché questo Palermo, concreto e finalmente consapevole dei suoi enormi mezzi, può fare paura a tutti. La forte Cremonese, fino a pochissime settimane, considerata una vera corazzata lanciata all’inseguimento del Parma e candidata autorevole al secondo posto, ora dista appena un punto e la sensazione è che non sia proprio nel suo momento di forma migliore, a differenza dei rosa che fisicamente sembrano volare.
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Certo mentre scriviamo non conosciamo il risultato del Venezia che se batte il Modena si porta al secondo posto con due punti di vantaggio sui rosanero. Ma i canarini venderanno cara la pelle cercando di riprendersi quel posticino in zona playoff che il pari del Brescia o la vittoria del Bari gli hanno momentaneamente tolto. E a proposito di Venezia, resta da capire la reale volontà del club che da una parte ha ceduto il suo pezzo pregiato ad una diretta concorrente dall’altro sta attraversando un momento delicato dal punto di vista societario.
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Ma torniamo a casa nostra dove il successo nello scontro diretto col Como ha potenziato enormemente un entusiasmo crescente al punto che in tanti stanno cercando di capire come raggiungere Cremona, lo stadio Zini, un impianto da 15mila posti di cui circa 2500 (la curva nord) riservati ai tifosi ospiti. E siamo convinti che a Cremona non apriranno certo altri settori per i tifosi palermitani: è gara che scotta, è big match che può valere tanto e sicuramente anche i grigiorossi, dopo i recenti risultati, adesso avranno paura di questo Palermo che sembra aver (ri)trovato la strada giusta. E sicuramente non vorranno concedere nessun tipo di agevolazione…
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