Palermo

Il poker è tabù, il Palermo prova a servirlo

La quarta vittoria consecutiva nel campionato di B manca dal 2014 e in questa stagione è già sfuggita a settembre scorso a causa della sconfitta rimediata col Cosenza al Barbera

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Arena

La caccia rosanero riparte su diversi fronti: vetta della classifica, conferma dei progressi costanti e soprattutto quarta vittoria consecutiva. Il primo tentativo, il 22 settembre con il Cosenza, non era andato a buon fine: la sconfitta casalinga, maturata in un finale beffardo per l’eurogol di Canotto, non ha tuttavia ridimensionato le ambizioni del Palermo, che arriva al match di lunedì con lo Spezia dopo aver battuto in sequenza avversarie tutt’altro che comode come Venezia, Südtirol e Modena (la prima e la terza in trasferta).

Palermo, al Barbera arriva lo Spezia: 13 i punti di differenza

A parità di partite giocate (una in meno per entrambe), i punti di differenza tra i rosa e i liguri sono ben 13: un aspetto che tuttavia non spingerà Corini a sottovalutare l’impegno perché comunque lo Spezia, retrocesso dopo tre anni per la sconfitta nello spareggio salvezza con il Verona, era partito con l’ambizione di tornare rapidamente in Serie A e in un campionato dai mille volti come quello cadetto basta poco per risalire la classifica. Un ulteriore successo aprirebbe scenari allettanti per il Palermo, che scenderà in campo conoscendo tutti i risultati della 10ª giornata.

Il tabù della quarta vittoria consecutiva

La quarta vittoria consecutiva manca in campionato dalla primavera 2022: al tempo i rosa, guidati da Baldini, chiusero l’annata di Serie C con i roboanti successi contro Taranto (5-2), Picerno (4-0), Monopoli e Bari (doppio 0-2), guadagnando il terzo posto e gettando le basi per la splendida cavalcata play-off. Se tre anni prima, in Serie D, il Palermo aveva aperto la stagione (post fallimento) senza mai lasciare punti per strada nelle prime dieci partite, in B il traguardo dei 12 punti in fila manca addirittura dal 2014, quando tra il 29 marzo e il 3 maggio la banda Iachini riuscì a vincere ben sei gare consecutive, suggellando il ritorno in massima serie al termine della striscia.

A cadere sotto i colpi del Palermo furono nell’ordine Varese (1-2), Avellino (2-0), Trapani (0-1), Reggina (1-0), Latina (1-3) e Novara (0-1), con l’esplosione di gioia certificata dalla rete di Vazquez (che, oltre ad aver chiuso il filotto, lo aveva aperto con la rete dell’1-1 all’Ossola). Da quel momento i rosa sono riusciti al massimo a inanellare tre successi di fila nel campionato cadetto, riuscendoci peraltro due volte nel 2023: nel primo caso tra gennaio e febbraio contro Bari (1-0), Ascoli (1-2) e Reggina (2-1), nel secondo all’inizio della stagione corrente contro Reggiana (1-3), Feralpisalò (3-0) e Ascoli (0-1).

I precedenti con lo Spezia

Per stabilire se ci siano punti in comune tra il Palermo attuale e quello del 2013/14 è presto e non sarà certo un’eventuale quarta vittoria consecutiva a determinarlo: è chiaro tuttavia che battere lo Spezia confermerebbe i progressi evidenti in termini di tenuta difensiva, cinismo e impostazione. L’ultimo confronto casalingo, il 1° ottobre con il Südtirol, aveva colpito per la capacità dei rosa di sfruttare i finali di partita a proprio vantaggio (già evidenziata ad Ascoli) e per il legame sempre più solido tra pubblico e gruppo squadra, certificato dall’intensa esultanza dopo il fischio finale.

 

 

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