Palermo-Sudtirol 2-1, Corini batte a scacchi Bisoli: Aurelio per il +3
Termina con il risultato di 2-1 la sfida tra Palermo e Sudtirol allo stadio Renzo Barbera, davanti ai 24.402 tifosi presenti sugli spalti. Giornata di sole a Palermo e rosanero che tornano alla vittoria dopo il passo falso interno con il Cosenza. Ceccaroni e Aurelio in gol per il Palermo.
Primo tempo: vantaggio Sudtirol
Primo tempo che termina con il risultato di 0-1 per la formazione altoatesina, super gol di Ciervo. Sudtirol che riesce a chiudere i rosanero nella propria morsa. Grande prestazione di Lund che corre per tutta la fascia garantendo sempre la superiorità numerica dalle sue parti. Palermo che rischia con le ripartenze del Sudtirol e si becca ben due cartellini gialli nei primi 45 minuti concedendo la prodezza dai 25 metri a Riccardo Ciervo, in passato cercato proprio dai rosanero.
Palermo che risponde al vantaggio avversario con il capitano Brunori dopo il passaggio volante di Segre, parata di Poluzzi che poi si guadagna l’ammonizione al termine dell’azione. Rimanendo in tema ammonizioni, due gialli nel centrocampo di Corini: a farne le spese Stulac e Segre. I due centrocampisti lasceranno il campo nel secondo tempo. Difesa e ripartenza: è questo il credo di Pierpaolo Bisoli, che non si snatura oggi contro il Palermo contando sulle proprie pecularità, sbloccando il risultato al primo episodio.
Secondo tempo: pari e sorpasso Palermo!
Secondo tempo che si apre con Henderson al posto di uno spento Segre e la nuova linfa si nota fin da subito con il Palermo che trova il pari con Pietro Ceccaroni, servito in area di rigore da un precisissimo Leonardo Mancuso. Squadre che giocano a viso aperto con Ciervo scatenato in questa seconda frazione. Corini pesca ancora dalla panchina: Aurelio, Gomes e Coulibaly al posto di Vasic, Stulac e Lund. Il pubblico inizia a chiamare il nome di Edoardo Soleri.
Entrano in campo Rover e Pecorino al posto di Lunetta e Odogwu ma il boato maggiore se lo prende tutto Edoardo Soleri, al suo ingresso al posto di Leonardo Mancuso. Di Francesco tenta di far venire giù lo stadio con una magia dall’out di sinistra ma Poluzzi risponde presente distendendosi coprendo l’angolo più lontano. Gli spazi sono sempre meno ma non scompaiono perchè Aurelio di testa insacca un precisissimo cross dalla fascia destra. Il pallone bacia la traversa ma termina alle spalle del portiere.
Palermo a quota 16 punti
Nervosismo nel finale ma dopo i 6 minuti di recupero, decisi dal direttore di gara Marcenaro, il Palermo può esultare: si torna a vincere allo stadio Renzo Barbera dopo l’ultima sconfitta. Palermo che adesso sale a quota 16 punti con il Parma sempre più vicino.
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