Brescia, Cellino spera nella B per i problemi di Samp e Reggina
Nonostante l’aria pesantissima, Cellino è convinto di tornare in Serie B a causa degli ingenti problemi che Sampdoria e Reggina hanno ad iscriversi. Il presidente del Brescia, dopo l’eliminazione ai play-out, preferisce aspettare “buone nuove” da Genova o da Reggio Calabria per tentare l’ipotesi ripescaggio.
Brescia, ipotesi ripescaggio: Cellino “tifa contro” Sampdoria e Reggina
Una stagione maledetta, quella che i tifosi del Brescia hanno dovuto subire quest’anno. Il punto strappato al Palermo all’ultima di campionato, in quel secondo tempo pieno di rimpianti per il tecnico rosanero Corini, non è stato comunque utile per salvarsi: ai play-out ha avuto la meglio il Cosenza che, grazie ai gol di Nasti all’andata e di Meroni nel recupero del ritorno, è riuscito ancora una volta a mantenere la categoria.
A farne le spese il Brescia e, soprattutto, i tifosi che, in piena contestazione, hanno invaso il manto del Rigamonti, mettendo fine anzitempo alla, ormai persa, doppia sfida. Il risultato è stato poi reso nullo dal giudice sportivo Ines Pisani, che ha dato la sconfitta a tavolino alla Rondinelle. Il tanto contestato patron Cellino, però, non ha intenzione di andare a ricorso. Ciò in cui spera il presidente biancoblu è un’altra situazione: il ripescaggio possibile in base a ciò che accadrà tra Sampdoria e Reggina.
Situazione Sampdoria
Il momento negativo della squadra ligure è ormai noto a tutti: dopo il caos mediatico e giudiziario derivato dall’impossibilità della società di pagare gli stipendi ai tesserati, i blucerchiati hanno condotto una stagione nettamente al di sotto delle loro possibilità, terminando ultimi e lontani dalla zona salvezza in Serie A. Un campionato tremendo, reso ancora più tetro da un futuro lontano da certezze. Con Radrizzani pronto a prendere le redini della società, non è ancora detto che la leggendaria squadra genovese possa partecipare al prossimo campionato di B, tra scadenze da adempire e buchi finanziari da colmare.
Situazione Reggina
Situazione simile a Reggio Calabria: la Reggina di Inzaghi aveva però avuto una stagione soddisfacente dal punto di vista del campo, almeno per quanto riguarda la prima parte di campionato. Dopo un ottimo girone di andata, le gare di ritorno ha messo di nuovo i piedi per terra a Menez e compagni, relegandoli alla lotta play-off, successivamente ottenuti all’ultima giornata grazie all’harakiri del Palermo. In mezzo, il problema con il tribunale di Reggio Calabria per il mancato pagamento dei contributi IRPEF, che hanno fatto sì che la squadra vedesse decurtati cinque dei punti ottenuti in stagione. La questione non è ancora stata risolta, e l’iscrizione dei calabresi è ad alto rischio.
Cellino, intanto, spera: il Brescia aspetta solo questo per rimanere, ancora una volta, in Serie B.
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