Il caffè del martedì: Rosa o nero?
Buon martedì a tutti (da Roma)
Brutta prestazione da parte della formazione rosanero nella serata di pasquetta. La squadra palermitana è apparsa involuta, stanca e in stato confusionale, aggiungete l’aver affrontato un ordinato e “gagliardo” Cosenza ed ecco a voi servita l’indigesta scampagnata di questo amaro lunedì dell’angelo. Questa settimana il caffè è ovviamente nero e tristemente amaro.
Cosa ci lascia la partita di lunedì:
Il pareggio a reti inviolate di ieri sera molto probabilmente manda in soffitta i sogni play off della compagine allenata da mister Corini. Il Palermo è apparso stanco, confuso e stranamente “apatico”. Una partita semplicemente storta che allontana a tre punti la zona “paradiso”.
Che delusione ma alla fine è andata pure bene
Il migliore in campo:
Edoardo Soleri nel primo tempo e Nicola Valente nella ripresa. Ma dobbiamo davvero sforzarci parecchio per trovare qualcosa che permetta di premiare qualcuno; allora nominiamo l’attaccante romano per il solito impegno e il fantasista veronese per i suoi “strappi” che hanno acceso , purtroppo a tratti, la parte finale del secondo tempo giocato al “Barbera”.
Chi e che cosa non ci è piaciuto:
Una serata storta, figlia probabilmente delle vittorie “sconfortanti” delle dirette concorrenti che avevano giocato nel pomeriggio di ieri, fatto sta che la banda siciliana sembra la controfigura della formazione ammirata per lunghi tratti della stagione in corso.
Il focus sul tecnico:
Anche il Genio è sembrato disorientato nel corso di questo match. Siamo certi che abbia faticato anche lui a riconoscere i suoi giocatori nel corso dell’incontro. Si sarà certamente accorto anche lui che si stava “apparecchiando” una partita difficile e ha incrociato le dita sperando di limitare i danni il più possibile.
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I nostri avversari, il Cosenza:
Il Cosenza ci ricorda, se mai ce ne fosse bisogno, che siamo entrati nel rush finale di questo campionato cadetto e che quindi ogni punto va conquistato con fatica e sudore. Bella partita quella giocata dagli uomini di mister Viali: umiltà, impegno, organizzazione e tanto spirito di sacrificio. Un punto meritato e forse anche qualche recriminazione per quanto visto nel finale. Tra i calabresi ci ha piacevolmente sorpreso l’attaccante Mattia Finotto.
I tifosi rosanero:
Pasquetta indigesta per i tifosi rosanero che sono accorsi allo stadio per sostenere i propri beniamini. Ma forse anche loro si sono accorti della “strana” serata, perché il loro supporto è apparso a tratti leggermente “appannato” molto probabilmente a causa dei postumi degli sgarri gastronomici della giornata festiva..
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Per concludere:
Nono posto in classifica e 43 punti complessivi. Non è un vero addio ai sogni di gloria ma poco ci manca. Bisogna ritrovare velocemente lo spirito combattivo di qualche settimana fa e gettare il cuore oltre l’ostacolo affrontando le prossime e ultime sei partite senza paura, con umiltà e senza fare calcoli.
Capiremo di che “pasta è fatta” questa squadra sabato prossimo alle 14:00 in trasferta contro il “tosto” Venezia. Non c’è tempo da perdere, ormai corrono e “graffiano” tutti.
Buona settimana a tutti. Gaetano Armao
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