Palermo – Corsa e concorrenti in difficoltà, Aurelio s’è preso la fascia sinistra
L’ex Pontedera doveva essere l’alternativa a Sala e Masciangelo. Invece ha scalato le gerarchie e il gol al Modena l’ha consacrato.
La sorpresa. Dalla Ternana in poi non è più uscito: a Parma dovrebbe essere ancora il titolare.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena
Dopo aver compiuto ieri 23 anni, Aurelio è sempre più una pedina importante nello scacchiere tattico di Eugenio Corini. Dal suo arrivo in Sicilia, l’ex Pontedera è riuscito a scavalcare le gerarchie nel ruolo di esterno sinistro, con Sala e Masciangelo rimasti a guardare le prodezze del giovane rosanero. È riuscito a trovare anche la sua prima rete con la maglia del Palermo nella sfida contro il Modena. Nemmeno lui avrebbe mai potuto immaginare un inizio simile in Serie B. Arrivato nel capoluogo per essere il terzo del ruolo di esterno, è riuscito in poche partite a ricevere la fiducia del tecnico bresciano.
Quasi sicuramente, Aurelio dovrebbe essere riconfermato anche nel prossimo impegno stagionale contro il Parma. Infine, grazie alla sua rete segnata ai danni dei canarini, il numero 31 rosanero entra a far parte di quei difensori che hanno subito lasciato il segno con la maglia del Palermo. Uno di questi è stato Zaccardo che, nel 2004, segnò alla Juventus alla quarta giornata di campionato. Ovviamente, ci sono stati dei gol più veloci del suo come quello di El Kaoutari nel 2015 contro il Genoa oppure quello di Mazzotta contro la Cremonese.
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