Corini

Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto questa mattina ai microfoni della sala stampa per commentare e analizzare l’attuale momento dei rosanero in vista della prossima sfida contro la Ternana. Il match, valevole per la 27a giornata del campionato di Serie B, andrà in scena domani sera allo stadio Renzo Barbera. La squadra allenata dal tecnico bresciano dovrà fare di tutto per conquistare i 3 punti contro le fere, visto che quest’ultime si trovano in un momento difficile di campionato. Infatti, dopo le dimissioni date da Andreazzoli, il patron Bandecchi sembrerebbe essere ai ferri corti con l’intera tifoseria. Di seguito le parole di Corini in merito alla prossima sfida contro la Ternana.

Le dichiarazioni di Corini

“Quando si dice dalle sconfitte s’impara, per me la partita di Terni è stato uno spartiacque. Da quella partita ho capito che la strada era troppo lunga e il campionato non ci aspettava; bisognava quindi trovare delle soluzioni. Ed è stato un periodo importante per noi. Abbiamo cambiato rotta e superato difficoltà e oggi la squadra ha una forte identità e siamo risaliti in classifica. Ogni allenatore quando ha il tempo di lavorare deve riflettere, e quel tempo l’ho sfruttato al meglio, uscendo da quel momento difficile. Sarà una partita senza riferimenti, loro hanno tanto valore e la gara dipenderà con noi. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e metterli in difficoltà”.

“Il Sudtirol è lì in classifica perché questo stile di gioco l’ha portato essere così. Se pensate che ha vinto 1-0 contro il Pisa ed ha battuto la Reggina 2-1 è una difficoltà oggettiva che tutte le squadre hanno incontrato. Il secondo tempo abbiamo avuto maggiore equilibrio per reggere i loro attacchi diretti e sono riusciti essere pericolosi. Noi nel secondo tempo abbiamo lavorato meglio e lavorando su dei movimenti di Soleri abbiano allungato ulteriormente la squadra perché fai fatica portarli fuori e creare degli spazi dietro per andare a calciare. Possiamo fare di più in attacco. Aurelio? Deve migliorare su alcuni aspetti ma ha grandi doti tecniche ma con l’infortunio di Marco (Sala ndr) potrebbe sia partire dall’inizio o subentrare. Contento anche per Masciangelo. Mateju ha fatto bene e quando ha 40/50 metri dietro gioca bene, e mi servono giocatori così”.

“Rinnovi Marconi e Valente? Non sono ancora ufficiali ma manca solo la firma. Stanno facendo benissimo e sono professionisti esemplari con il grande lavoro che stanno facendo”.

“Ho fiducia in Lanna e sul mio staff. Li ascolto molto volentieri ed abbiamo molti dibattiti costruttivi. Lavoro con il mio staff e loro mi fanno pensare alla soluzione migliore. Già Lanna mi ha sostituito diverse volte e mi fido. Abbiamo pensato a diverse cose per la partita. Rimonte? Si manca l’ultimo step, raggiungiamo il pareggio ma manca il gol vittoria. Lavoriamo anche su questo. In partite così come quella contro il Sudtirol gente come Valente e Verre, per le loro attitudini e caratteristiche, sarebbero serviti molto. Peccato non averli avuti”.

“Masciangelo ha fatto bene nonostante lo stop di due mesi. Mi è piaciuto per la sua intraprendenza in zona offensiva cercando il rigore che non c’era ma mi è piaciuta la sua voglia. Sta bene ed ha approcciato bene. Aurelio somiglia più a Sala perché cerca un campo aperto”.

Bilancio scorse quattro partite: “Il bilancio per le prestazioni è positivo. I punti sono meno per quanto abbiamo fatto, ma siamo stati noi e dobbiamo capire dove migliorare. Non è facile mettere le caselle al posto giusto ma siamo sulla strada giusta e dobbiamo migliorare. Il momento migliore della Ternana fu all’andata adesso non voglio commentare le altre squadre”.

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