Domenica scenderanno in campo diverse squadre di Serie B, in occasione del turno numero 18. Questa cifra non sembra essere casuale, perché proprio alle 18:45 del 18 dicembre, si giocherà una sfida che manca dal lontano 20…18. Un big match (nonostante la classifica dica ben altro) dal sapore nostalgico, che rievoca nelle menti di tutti gli appassionati di calcio dolci ricordi: Palermo-Cagliari ed i loro blasoni.
Facendo un tuffo nel passato, l’ultima partita tra le due compagini risale ad una gara di Coppa Italia di quattro anni fa (nel capoluogo sardo però), vinta dai rossoblù per 2-1. Per vedere una sfida al Barbera bisogna addirittura ritornare all’ultima Serie A giocata dal Palermo, quella 2016/17. Crogiolarsi negli eventi passati però non serve e guardando al presente ed al match di domenica, non si può rimanere distanti dal nominare Elio Capradossi. I tifosi rosanero che lo accoglieranno al Barbera probabilmente si ricordano di lui dopo questa estate.
Il possibile passaggio sfumato di Capradossi al Palermo
Elio Capradossi difensore classe ’96 originario di Kampala, ha vestito le maglie di Lazio, Lodigiani e Roma durante il periodo delle giovanili. Nel 2016 è approdato al Bari; con i galletti due stagioni in prestito in Serie B, 37 presenze e primi segnali da buon giocatore per la categoria. Dopo essere tornato alla Roma ed aver raccolto solamente due presenze con i giallorossi (arrivando però ad esordire in A), è stato acquistato dallo Spezia. Con i liguri ha convissuto tre stagioni (due di B ed una in massima serie), salvo poi trasferirsi alla Spal. Altro campionato cadetto disputato a Ferrara.
La scorsa estate terminata l’esperienza con gli estensi, Capradossi sembrava vicinissimo al Palermo. Il difensore stava per aggiungersi alla lista di acquisti portati al termine dal duo Rinaudo-Zavagno, salvo poi preferire il Cagliari. Nella conferenza di presentazione con i rossoblù il giocatore ha infatti confermato, “ho scelto di venire qui perché il Cagliari è una grande squadra, con un progetto solido e ambizioso”.
Chissà se la scelta di Capradossi risulterà esatta, anche se fino ad ora guardando la classifica, le due squadre non sono troppo distanti. Metà classifica e andamento altalenante per entrambe le compagini. Anche se una situazione simile a Cagliari, nessuno l’avrebbe mai immaginata. Nel frattempo a parlare, sarà la partita di domenica.
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