Palermo

Palermo – 5 gare per capire se la responsabilità è di Corini o dei giocatori

Cinque partite da qui alla fine del girone di andata e probabilmente cinque gare utili alla società per capire dove intervenire. Ma per capire anche se Corini è funzionale a questa squadra o se invece ci sono dei limiti nell’organico che vanno dunque sistemati. Cinque gare al giro di boa ma tre saranno scontri salvezza e sono in rapida successione: tutto in 7 giorni, domenica-giovedì e domenica. Si chiamano  Benevento, Como e Spal.

Tutte partite per la zona calda della classifica da cui il Palermo deve tirarsi fuori prima possibile per non restare psicologicamente impelagato nelle pastoie di un discorso salvezza che mette ansia e preoccupazione soprattutto ad una formazione che è una matricola e che lo scorso anno navigava in Serie C.

Sta diventando tutto tremendamente noioso

Così si potrebbe pensare se non fosse che in organico ci sono diversi giocatori con tanti anni di esperienza in cadetteria. Dunque matricola per modo di dire perché i vari Pigliacelli, Mateju, Stulac, Saric, Segre, Di Mariano, Bettella, Marconi, Vido hanno diverse stagioni di conoscenza della serie B. Per non parlare di Corini, uno degli allenatori con maggiore esperienza della categoria. Dunque tutto sembra funzionale e appropriato…

Eppure non va, la miscela finora non ha funzionato e la tifoseria è davvero scontenta. Corini ovviamente è sul banco degli imputati e paradossalmente, girando per la città si sente spesso dire, meglio perdere male una volta così lo esonerano che soffrire ancora tante altre volte. Insomma c’è perfino chi, quasi contro natura,  si augura di veder perdere i propri colori per cambiare guida tecnica come se tutti i problemi fossero solo l’allenatore. Perché non è chiaro se davvero basta solo sostituire Corini per fare un campionato diverso e avvincente.

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E se il problema sta altrove? Se è il parco giocatori non adatto? E’ come se il popolo rosanero non volesse soffermarsi più di tanto su questa seconda ipotesi che invece esiste ed a cui ci sarebbe rimedio solo a gennaio, nel mercato di riparazione, con un robusto intervento. Ma prima ci sono appunto cinque partite da giocare, 5 gare da cui trarre indicazioni: o da una parte o dall’altra. A meno che magicamente non si vincano (quasi) tutte e comincia una nuova stagione senza rivoluzioni e stravolgimenti…

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1 commento

  1. Sicuramente il parco giocatori non è adatto alla serie B e un’ipotetico cambio d’allenatore non guarirebbe tutti i mali ma anche evidente che Corini è in grossa difficolta e che la squadra non lo segue più. Credo che la soluzione migliore sia vedere l’andamento della squadra in questi ultimi 5 match ,se il Palermo riesce a conquistare almeno 7-8 punti continuare con Corini incaso contrario esoneralo e ripartire con un nuovo progetto tecnico.

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