Fabio Cannavaro al termine della gara persa dal suo Benevento per 2-1 a Como, ha comunicato al club campano la propria decisione di rinunciare all’incarico. Le dimissioni sono state respinte dalla società sannita, ma la situazione è in evoluzione. Il Benevento si trova nei bassifondi della classifica, non vince dalla quarta giornata quando aveva battuto il Venezia in trasferta, e da allora ha ottenuto due pareggi e quattro sconfitte. Cannavaro era subentrato il 21 settembre a Fabio Caserta, ma non è riuscito a dare la scossa che serviva.
Le dichiarazioni di Cannavaro
Queste le parole di Cannavaro in conferenza stampa: “Ho dato le dimissioni perché mi sembrava un atto dovuto nei confronti di una società che mi ha dato fiducia e di un direttore sportivo che è mio amico. Ma le dimissioni non sono state accettate, il presidente è stato molto deciso. E questo mi fa molto piacere perché credo in questi ragazzi, che stanno lavorando tantissimo ma ancora commettono errori banali. Ma ricordiamoci che al 95’ erano ancora a correre e a dare tutto. Io sono il responsabile perché sono l’allenatore”.
“Questi ragazzi vengono da una situazione mentale non semplice, io devo riuscire a trasmettere la mentalità per vincere le partite e non semplicemente giocare a calcio. Le occasioni le abbiamo avute, non è stato un possesso sterile. È una situazione dura, mancano 8/9 giocatori. Ma non dev’essere un alibi”.
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