Mancano poco più di 24 ore al match tra Palermo e Cittadella, ed il mister dei rosanero Eugenio Corini, è tornato a parlare in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro. Le aquile sono in cerca di un successo che ormai manca da quattro turni, ed anche i granata veneti dopo 5 partite consecutive senza vittorie, scalpitano per iniziare a risalire la china; insomma sarà una sfida delicatissima per entrambe le compagini.
Ma ecco di seguito le parole rilasciate dal tecnico del club di Viale del Fante in conferenza.
Le parole di mister Corini
Sull’ultima partita contro il Pisa
“Complessivamente abbiamo concesso meno delle partite iniziale. Sei gol subiti potevamo fare sicuramente meglio. Vogliamo portare in campo dei principi che li rendano più sicuri, soprattutto nella lettura della partita. Quando prendi gol vincendo 3-1, pensando che stavamo controllando la partita, è un peccato. Ma dobbiamo lavorarci”.
Su Tounkara e sull’assetto tattico dei granata
“Tounkara, può far male? Attacca molto bene, anche nel gioco aereo. Con Gondo era diverso era più fisico, lui va sulla profondità. Il Cittadella cerca proprio la profondità, e la fanno molto bene su giocate preordinate. Abbiamo lavorato su questo aspetto. Ma lui è un giocatore pericoloso sicuramente. Saric? Può aver gamba e inserirsi, facendo pressing”.
Sull’attacco e su Brunori
“Durante la settimana, anche la scorsa, ho fatto delle valutazioni specifiche in base alla partita. Faccio diverse prove, per capire attitudine e momento del giocatore, cercando di costruire la partita al meglio. Dal punto di vista dell’aggressività e recupero il Cittadella è sempre stata una squadra brava. Dobbiamo lavorare sul contrasto e cercare di far bene. Lavoriamo continuamente, ogni settimana. Brunori? Ha fatto ottima partita col Pisa e poteva far gol, ma è andato in area è stato pericoloso, fondamentale con gli assist. Stiamo lavorando sull’attacco, e aver fatto tre gol è indicativo che possiamo far bene”.
Su Stulac, Gomes e i 3 punti da conquistare
“Stulac e Gomes insieme? Hanno lavorato spesso insieme, in un centrocampo a Gomes si può adattare, mentre Leo deve lavorare al centro. Ma possono giocare insieme. La vittoria? Sappiamo che è importante, ci abbiamo lavorato tanto e il peso della partita col Pisa ha fatto venir fuori tante cose. Non abbiamo avuto paura, e abbiamo cercato di portare a casa i tre punti. Sappiamo che ora dobbiamo far punteggio pieno”.
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