Dopo le dimissioni di Silvio Baldini da allenatore del Perugia, la società ha richiamato in panchina Fabrizio Castori. Il tecnico marchigiano torna ai biancorossi dopo l’esonero di inizio stagione. Queste le sue parole come riportano i colleghi del Corriere dello Sport.
Le parole di Castori sul ritorno al Perugia
Clima tesissimo in casa Perugia, che, dopo le dimissioni di Silvio Baldini dopo appena 3 giornate, ha richiamato Castori alla guida della squadra. “Chi non è col Perugia può andare via” queste le parole di Castori, che ha motivato cosi la squadra in cerca di una risalita dall’ultimo posto in classifica. Parole dure del tecnico marchigiano che appare deciso a ristabilire compattezza ad un gruppo completamente allo sbando in questo inizio di campionato.
Il suo arrivo non è ancora ufficiale in quanto Baldini non ha ancora firmato le dimissioni, ma è certo che in panchina contro la Reggina ci sarà lui. Abbandono dunque del 4-2-3-1 “baldiniano” e ritorno al marchio di fabbrica di Castori: il 3-5-2. Trasferta complicatissima contro la Reggina di Filippo Inzaghi che vorrà riscattare la sconfitta di Parma. Dubbi di formazione per Castori che non potrà contare sull’attaccante Ryder Matos e sul difensore Filippo Sgarbi.
Anche il Centro Coordinamento dei Perugia Club analizza il momento delicato
“Una fiducia perduta non solo da una tifoseria ma da un’intera città, esprimono ormai allontanamento e freddezza della quale la società dovrebbe prendere atto proprio per manifestare, con una scelta di coraggio, quell’amore che dice di nutrire, assicurando a questo territorio, a questi colori, il posto e la dignità che merita, come la nostra storia insegna” questa la dura presa di posizione del Centro Coordinamento dei Perugia Club.
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