Frosinone e Palermo si sono affrontate oggi alle 14 davanti il pubblico dello Stirpe nella gara valida per la 6a giornata del campionato cadetto 2022/23. Il match ha visto trionfare il Frosinone con il risultato di 1 a 0. Di seguito l’analisi dell’incontro.
Frosinone-Palermo: il racconto del match
Il primo tempo
I primi 45′ minuti della partita si sono giocati ad un buon ritmo sia da una parte che dall’altra. Incontro gradevole con capovolgimenti di fronte frequenti ma forse troppa poca incisività sia da una parte che dall’altra almeno fino al tiro fortunoso di Luca Moro deviato e messo dentro da Buttaro, che ha dunque portato in vantaggio i padroni di casa. Gli uomini di Corini ben messi in campo ed in grado di contrastare gli avversari nella zona mediana del terreno rispetto all’ultima trasferta contro la Reggina, hanno retto gioco e risultato fino al 44esimo minuto, momento decisivo in cui il Frosinone è passato in vantaggio. Marconi e Nedelcearu poco attenti in occasione della rete, hanno lasciato troppo spazio nel centro dell’area, mettendo in risalto alcuni limiti difensivi alla prima azione pericolosa per gli avversari.
La ripresa dell’incontro
La ripresa dell’incontro tra Frosinone e Palermo è stata alquanto spumeggiante almeno sino al 65esimo minuto. Entrambe le squadre hanno alzato il ritmo della partita creando occasioni anche pericolose sino agli ultimi 25 minuti. Nella parte finale del match si è giocato veramente poco ed il gioco è stato spezzettato tantissimo, specialmente da parte degli uomini di Grosso; troppo importanti i 3 punti per i padroni di casa, che hanno preferito rendere soporifera la partita. Il colpo di testa di Segre vicinissimo al gol all’86esimo minuto ha fatto pensare ad un Palermo propositivo ed aggressivo nei minuti finali, ma tutto ciò è rimasto solamente una speranza, forse anche per colpa del ritmo di dettato dai ciociari.
I rosanero non sono dunque riusciti a strappare alcun punto al Frosinone, forse maggiormente cinico. Ma la prestazione delle aquile, seppur sia arrivata una sconfitta, non è totalmente da dimenticare; si è visto infatti un Palermo sicuramente poco incisivo ed anche in parte poco aggressivo, ma in grado di tenere il campo a differenza dell’ultima trasferta contro la Reggina. Insomma il tempo passa e crescono gli uomini di Corini; bisogna essere pazienti.
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