Palermo-Ascoli, gara valevole la terza giornata di Serie B, si è conclusa allo stadio Renzo Barbera con il risultato di 2-3. Di seguito le pagelle a cura di Pino Abbate.
Palermo-Ascoli: le pagelle
Portiere e difensori
Pigliacelli – 4,5: da lui cominciano le dolenti note della difesa rosanero di questa sera:non esce colpevolmente sul palo colpito da Bedaui. Nel primo gol fornisce su un piatto d’argento una deviazione sciagurata, anche se messo in difficoltà da un buco di Nedelcearu. Sul secondo gol si fa trovare cinque metri avanti alla linea di porta e Gondo’ lo beffa con un pallonetto preciso.
Buttaro – 4,5: da subito decide di dedicarsi di più alle scorribande inutili sulla sua fascia, lasciando praterie ai vari Gondo’,Biaoui’ e soci che ci vanno a nozze.
Nedelcearu – 4,5: quando trova attaccanti veloci e guizzanti, come quelli ascolani, va in gravi ambasce. Contribuisce non poco alla debacle di questa sera.
Lancini – 4: si vede subito che non è in serata e soprattutto non si capisce con Nedelcearu e buca una serie di interventi, offrendo praterie a Gondo’ e compagni. Questi non si fanno pregare e si presentano di frequente davanti alla porta dei rosa.
Crivello – 4,5: anche dalle sue parti i pericoli arrivano in quantità industriali perché non riesce mai ad anticipare gli avversari di turno.
Centrocampisti
Damiani – 5: stesso scarso rendimento di Broh, cerca di creare un po’ di ordine ma con risultati modestissimi.
Broh – 5,5: un deciso passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni dovute anche alla superiorità numerica dei bianconeri a centrocampo. Perde spesso lucidità andando in confusione.
Elia – 5,5: non è stato all’altezza delle precedenti prestazioni, non saltando l’uomo e non creando pericoli ai difensori avversari.
Valente – 6,5: ha dato l’anima in campo e da un suo corner è anche scaturito lo sprint di Nedelcearu per il momentaneo pareggio di Brunori. Uno scadente direttore di gara si inventa due cartellini gialli e nel finale arrembante lo manda via dal campo.
Attaccanti
Brunori – 6,5: sempre una spina nel fianco della difesa avversaria. Segna l’illusorio pareggio e subisce una netta trattenuta in area che la pessima squadra arbitrale gli nega.
Floriano – 6,5: anche lui non si è risparmiato. Anzi ha dato tutto fino al 83′, non sempre in piena lucidità ma ha dato parecchi grattacapi alla difesa marchigiana.
Subentrati
Stulac – 6,5: Corini lo manda tardivamente in campo al minuto 57 e la musica a centro campo cambia subito in meglio con buone trame. Sfiora anche il pareggio a tre minuti dalla fine con un siluro su punizione ma Leali gli nega la gioia.
Di Mariano – 5,5: il suo ingresso purtroppo non è stato al passo con quello di Stulac e Segre. Nonostante l’impegno il suo apporto è stato modesto.
Segre – 6,5: anche lui entra insieme a Stulac e dopo poco tempo accorcia le distanze con un bel colpo di testa su calcio piazzato.
Bettella – 6: il suo ingresso ha raddrizzato un po’ il bilancio della disastrosa difesa ma ormai la frittata era fatta.
Stoppa – : s.v
Allenatore
Corini – 5: non ha voluto stravolgere ancora il ricordo di Baldini ed ha fatto male con una difesa dove gli ascolani hanno fatto quello che hanno voluto. Centrocampo in inferiorità numerica, visto il disastroso primo tempo, si poteva sperare in cambi di qualità che sono avvenuti quando ormai si era sotto di due gol. Insomma ci ha messo del suo in questa inopinata sconfitta.
Arbitro
Minelli – 4: il Sig. Minelli ha diretto come peggio non avrebbe potuto fare. Non vede ben tre calci di rigore a favore dei rosa( in questo ben assistito dal sig. Di Paolo al var). Ha fischiato molto a sproposito ed ha rifilato due cartellini gialli al povero Valente, che non stavano ne in cielo né in terra.
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