Dario Mirri, presidente del Palermo, è intervenuto a Rai Radio 1, nel corso della trasmissione Sabato Sport per parlare della promozione della squadra rosanero. Tra i temi trattati, dal patron del Palermo, anche quello del futuro della società e di alcuni giocatori come l’attaccante Matteo Brunori.
Le dichiarazioni di Mirri
Dario Mirri è tornato a parlare della questione della vendita societaria. In questi giorni infatti si sta ultimando la cessione del Palermo al City Group: “Sono ambizioso e per questo voglio trovare nuovi investitori. Vogliamo che questo club non abbia solo una grande storia e un grande passato ma anche un grande futuro. Palermo, a prescindere dal risultato sportivo, attira le attenzioni”. Il presidente del Palermo ha inoltre parlato degli ultimi anni alla guida della società rosanero: “In questi anni abbiamo costruito una società da zero, non abbiamo un euro di debito e siamo tra i pochi club professionistici in Italia. Abbiamo fatto piuttosto che aspettare, c’è attenzione a prescindere dalla Serie B o dalla Serie C. Penso che il risultato contro il Padova non abbia cambiato le cose”.
Qualche parola anche sul futuro di Silvio Baldini: “È riuscito a entrare nel cuore della città e di tutti, sarà ancora lui il nostro allenatore. Con la promozione il rinnovo è previsto”.
Sul futuro di Brunori
Il presidente, infine, si è soffermato anche sul calciomercato, in particolare sul futuro dell’attaccante Matteo Brunori: “Lo scorso Castagnini aveva preso Lorenzo Lucca, poi lo abbiamo ceduto in Serie B perché lui non voleva più giocare in Serie C. Spero che questa cosa non si ripeta, la volontà del giocatore sarà decisiva“. Il giocatore tuttavia potrebbe avere la possibilità di giocare in Serie A, come sottolinea Dario Mirri: “Se lui dovesse avere la possibilità di giocare in Serie A sicuramente sarà difficile convincerlo a restare a Palermo, sebbene nessuno si aspettasse che potesse segnare 29 gol. Palermo ha una passione travolgente e penso sia il valore aggiunto per la nostra società”.
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