Padova e Palermo si affronteranno nel primo atto della finale playoff per l’accesso in Serie B. I biancoscudati già lo scorso si sono visti negare la promozione in finale nel doppio scontro contro l’Alessandria, gara terminata al termine dei calci di rigore. Dopo un anno il Padova è ancora più agguerrito per conquistare la categoria che più gli si addice; dall’altra parte i rosanero di Baldini in uno stato di forma impressionante. Due squadre che non lasceranno nulla al caso; ogni cavillo tattico può fare la differenza; e mister Oddo, tecnico dei veneti, sa quanto non si possa sbagliare in una partita del genere.
Nella giornata di ieri vi abbiamo proposto le probabili formazioni, scelte attentamente dalla nostra redazione, della finale.
PADOVA: Donnarumma; Ajeti, Valentini, Gasbarro; Germano, Ronaldo, Dezi, Curcio; Chiricó, Ceravolo, Bifulco.
Padova ai raggi X
Donnarumma: fratello maggiore del più celebre ‘Gigio’, quest’anno grazie alla costanza acquisita è tornato ai livelli di un tempo. 35 partite in campionato con 25 gol subiti e ben 15 volte ha mantenuto la porta inviolata.
Germano: 34 gare stagionali, giocatore di assoluta esperienza e fiducia di Oddo grazie alla sua duttilità in campo.
Gasbarro: sostituirà il partente in nazionale Kirwan. Eredità pesante visto il ruolo del Neozelandese in campo. Per il difensore pisano 28 match in stagione senza gol, con il solo 34% di partite dal primo minuto.
Ajeti: esperienza di caratura nazionale: Serie A con le maglie di Frosinone, Crotone e Torino. Esordio in Svizzera con il Basilea con annessa partecipazione alla Champions League. Arrivato a novembre a Padova, dopo un piccolo periodo di ambientamento, si è preso la difesa in mano.
Valentini: argentino di nascita ma tanta esperienza in Italia. Spezia, Livorno, Ascoli e Vicenza prima dell’approdo al Padova. Con Ajeti una difesa da Serie B.
Ronaldo: il cervello della squadra veneta. 40 gare con 7 gol e 15 assist. Dati impressionanti per il giocatore brasiliano che porta un cognome abbastanza pesante, soprattutto dalle sue parti. Specialista dei calci piazzati, nel corso dell’ultimo match, vista la sua uscita, è spettato a Chiricò calciare la punizione più importante della stagione. L’esito è stato favorevole, ma Ronaldo rimane sempre il pericolo numero uno per la difesa rosanero.
Dezi: carriera pressocchè in Serie B. Ad inizio stagione al Venezia in Serie A, decide poi di scendere di due categorie firmando con il Padova. Motore e corsa per Oddo.
Curcio: brasiliano di nascita ma molta esperienza in Italia con le maglie di Salernitana e Brescia. In gol nello scorso match contro il Catanzaro. Soluzione tattica da mezz’ala per disorientare mister Baldini?
Chiricò: match-winner nello scorso turno. Stagione e numeri che parlano da sole: 14 centri e 6 assist in tutta la stagione. Giocatore capace di saltare l’uomo come pochi in questa categoria, siamo sicuri che sia la divisione giusta di questo giocatore?
Ceravolo: esperienza in tutti i campi italiani per l’ex Parma e Benevento. Partito dalla Reggina e passato all’Atalanta, carriera piuttosto altalenante per l’attaccante di Locri. Molti gol in Serie B e poche chance in A. Per lui 11 gol e 7 assist in campionato: è il miglior marcatore in campionato del club.
Bifulco: napoletano doc, 33 partite 7 gol e 3 assist per l’esterno offensivo di mister Oddo. Ottime doti tecniche, può mettere in difficoltà Giron sulla fascia rosanero.
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