Meno 32 ore, cresce l’attesa e cresce l’ansia. Troppo…

Playoff – Meno 32 ore, cresce l’attesa e cresce l’ansia… a dismisura

Meno 32, meno 31, meno 30… (dipende a che ora leggete l’articolo). Si avvicina sempre più il match di domani sera a Padova. Una gara che il Palermo sta preparando curando i minimi dettagli: la squadra è già in Veneto, dopo un viaggio aereo destinazione Venezia. Sveglia all’alba e tutti in aeroporto con il sole ancora dormiente. E non sono soltanto i giocatori del Palermo ad aver anticipato la trasferta.

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C’è una marea di palermitani che ha già puntato la bussola in direzione Padova. Chi in macchina magari con qualche tappa intermedia. Chi in pullman o in aereo e chi aspetta il treno di questa sera, quello che un tempo si chiamava del Triveneto. Parte alle 20.55 e arriva a Padova alle 14,04, ma è tutto esaurito. C’è ancora qualcosa sullo stesso treno ma con cambio a Napoli alle 7,22 del mattino ed arrivo a Padova alle 13.04. Ma il costo del biglietto diciamo che è esagerato 519.00 euro!

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Playoff – Questo per dire quanta gente sta affrontando il viaggio anche accollandosi 17 ore di treno e sperando che almeno funzioni l’aria condizionata. Perché c’è caldo sia in senso fisico che simbolico. Un caldo che ti fa sudare e non capisci se sia l’alta temperatura o l’ansia, l’attesa che cresce, monta e ti fa venire tachicardia. E siamo a 32 ore dal match! Figuriamoci domani mattina o pomeriggio.

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Playoff – Insomma c’è gente che è già in ansia adesso, basta navigare fra i social e ti accorgi di come il tifoso palermitano è in stato di trepidazione. Qualcuno non vede l’ora che sia domani alle 21, quando, palla a centro, tutte le ansie di attesa svaniranno e resteranno solo quelle legate alle prodezze dei giocatori rosanero. Perché quello che più distrugge nella vita come nello sport, è l’attesa, non il fatto in sé. E comunque a ciò che accadrà domani c’è sempre rimedio al Barbera. Il 12 giugno invece non ci sarà più alcun appello. E per fortuna che siamo fra mura amiche…

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