Tovalieri

Domenica si gioca Bari-Avellino, sfida valevole per la 36° giornata del campionato di Serie C, Girone C. Sarà un big match senza discussioni, quello tra la prima della classe (ormai promossa in Serie B matematicamente) e la terza forza del campionato a pari merito con il Catanzaro (secondo per differenza reti). Mignani contro Gautieri, il possibile rilassamento dei galletti contro la “fame” dei lupi. La motivazione, potrebbe certamente fare la differenza, ma i pugliesi non vogliono fare sconti a nessuno e sono pronti a dare battaglia. Una partita che da vicino interessa anche il Palermo, distante solo 2 punti dal 2° posto e a poco più di 48 ore dal match importantissimo (quasi decisivo) contro il Monopoli, in trasferta.

Della “partitissima” in programma domenica ha parlato un doppio ex alle colonne de “Il Mattino”, Sandro Tovalieri. L’attaccante ha spiegato come la differenza potrà farla la motivazione di classifica, ben differente tra le due compagini. Ma ha altresì affermato come “Il bari non prenderà sottogamba la partita”. Di seguito le parole dell’attuale dirigente sportivo.

Le parole di Tovalieri

“Gautieri è un carissimo amico ma è soprattutto un bravo allenatore. Ad Avellino gli auguro di togliersi belle soddisfazioni nei playoff e di centrare l’obiettivo che tutta la città aspetta. Ci sarà tanta gente al San Nicola, tutti saranno felici sugli spalti e in campo, ma è una partita troppo sentita da tutte e due le tifoserie per poter essere presa sottogamba. L’Avellino dovrà essere bravo a sfruttare eventuali cali di concentrazione degli avversari. Le motivazioni a livello di classifica in questo momento le hanno più i lupi: diciamo che il Bari non sbaglierà l’approccio, ma potrà concedere qualcosa, dopo una stagione intensa e sotto pressione”. 

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