Mancini

Italia-Macedonia è sembrata Palermo-Andria

Vabbè, torniamo a parlare di cose serie. Dopo l’ubriacatura della Nazionale, torniamo a cose che ci riguardano da vicino.

Sarà deformazione professionale, sarà attaccamento alle cose cittadine, però non riusciamo ad uscire da una dimensione squisitamente locale, da un punto di vista calcistico. E dopo la disfatta degli Azzurri contro la Macedonia più che un’analisi tecnica sulla gara in sè,  la prima cosa che è venuta in mente è stata l’analogia col Palermo, con i rosanero. E a proposito di grande delusione,  la sconfitta contro i Macedoni di Trajkovski non poteva che paragonarsi al flop interno con l’Andria.

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Così come la gara dei rosanero, quella degli Azzurri di Mancini sembrava già vinta prima di giocarla. Nessuno avrebbe mai immaginato che un gigante potesse essere fermato da una formica. Insomma, per restare in cose italiche, si pensava più a come affrontare il Portogallo che non a come superare la modesta Macedonia. E allora, che fortuna essere tifosi del Palermo: perchè in questo senso hanno digerito prima l’eliminazione dai mondiali visto che in questo campionato i rosanero hanno fatto sì che i propri sostenitori familiarizzassero con qualche delusione. Per farla breve a Palermo siamo abituati a soffrire e spesso perdere con le piccole come è successo giovedì all’Italia del Mancio.

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Assistere alla partita con relativo distacco, bisogna ammetterlo; non è un fatto di poco patriottismo o totale indifferenza per la maglia azzurra. Ma le vicende del Palermo Calcio, anche se in Serie C, ci appassionano di più. Probabilmente sarà un limite ma come si dice,  al cuor non si comanda e se si dovesse scambiare una promozione in serie B del Palermo con la partecipazione ai mondiali degli azzurri, beh non avremmo dubbi a scegliere di veder giocare i rosanero il prossimo anno in cadetteria. E restare comodamente in poltrona nel periodo invernale in cui sono previsti i mondiali in Qatar.

 

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1 commento

  1. Piacevole articolo che rispecchia il mio pensiero e la verità delle cose. Aggiungo che se il Palermo dovesse giocare contro la nazionale italiana io tiferei PALERMO senza alcun dubbio.
    Bravissimo Carlo Cangemi!

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