Avellino, tregua Covid ma Kragl si blocca
Il tedesco ha precauzionalmente saltato la seduta di allenamento per un problema al flessore, però domenica dovrebbe essere in campo
Questo il titolo del Mattino di Avellino, oggi in edicola.
L’articolo di Marco Ingino ha sottolineato come Gautieri abbia approfittato del primo ciclo di tamponi negativo per svolgere una doppia seduta di allenamento. Nonostante il ripasso degli schemi, il modulo sarà praticamente obbligato per la sfida contro il Palermo di domenica. Gli indisponibili per lo scontro diretto saranno molti, e fra questi possiamo nominare Murano, Silvestri, Maniero, Ciancio e Bove. C’è speranza per il rientro di Di Gaudio e Dossena, ma il punto interrogativo resta sempre. A questi nella serata di ieri si è aggiunto Oliver Kragl, per un problema al flessore. Le valutazioni continueranno per le prossime 48 ore, anche se lo stop precauzionale fa ben sperare.
Ciononostante, viste le numerose defezioni e i continui dubbi, l’unica soluzione è quella di preparare la partita contando solo su quelli che potranno giocare al 100%. Il 4-3-3 di Gautieri dovrebbe prevedere, oltre a Forte tra i pali, Rizzo, Stanzione, Scognamiglio e Tito sulle retroguardie. Mignanelli, appena recuperato, potrebbe servire in caso di emergenza. Sulla mediana spazio a Carriero, Aloi e Matera. Il pacchetto offensivo vedrà Micovschi e Kanoute a supporto dell’unica punta Vincenzo Plescia, in attesa di riscatto. L’attaccante palermitano non vede l’ora di scendere in campo per ingrossare il proprio bottino, che finora è fermo a due reti. Sarà una sfida emozionante a dir poco, sia perché si tratta di sfidare la squadra della sua città, sia perché viene dopo il fiume di polemiche della simulazione della gara di andata. Discorso simile per Kanoute, che incontrerà il club in cui militava fino a questa estate.
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