Palermo – Al “Barbera” c’è la Turris. Baldini torna al passato per dimenticare Foggia
Il tecnico ripropone la difesa a quattro. “Pensiamo ai play-off, possiamo pure arrivare decimi e vincerli”.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Andrea Murgia si concentra sul match che il Palermo dovrà affrontare questo pomeriggio, allo stadio Renzo Barbera, contro la Turris di mister Caneo.
Reduce da un pesante 4-1 tra le mura amiche del Foggia, il tecnico Baldini cercherà quindi di riscattarsi contro i campani partendo proprio dal modulo. Il toscano, infatti, ha deciso di ripartire dal 4-2-3-1 che, a detta sua, sembrerebbe dare maggior equilibrio alla squadra, rispetto ai moduli già testati nelle precedenti gare.
Lo stesso Baldini, a seguito della sconfitta contro gli uomini di Zeman e in previsione della gara valevole la 28esima giornata di Serie C Girone C ha dichiarato: “È stato un mio errore perché credevo di aiutare i giocatore ma non è stato così. Ho schierato un’ala anziché un terzino ma ci sono stati comunque brutti errori. Torneremo al 4-2-3-1 poiché dà più sicurezze”.
Per quanto riguarda gli innesti in rosa, si rivedrà Giron, precedentemente squalificato, e con lui Buttaro e Dall’Oglio, dapprima infortunati. A centrocampo De Rose potrebbe invece essere affiancato da Damiani: “Non è ancora il calciatore che ho schierato titolare a Carrara – asserisce Baldini –. Risente dell’infortunio rimediato. La prima partita infatti ha fatto molto bene, le altre un po’ meno. Non faccio giocare i calciatori in base alla simpatia – continua il tecnico rosanero riferendosi alla scelta di schierare o meno Silipo –, li valuto in allenamento e, se non mi danno garanzie o non risultano funzionali, devo fare delle scelte, che non è detto siano per forza giuste”.
Da una parte quindi c’è un Palermo determinato ad accorciare le distanze e riavvicinarsi al podio della classifica. Dall’altra, invece, un’avversaria in forte crisi non solo per quanto riguarda i numeri in classifica (4 sconfitte nelle ultime 5 partite), ma anche per l’assenza di alcune pedine fondamentali causa infortuni e squalifiche. Baldini dovrà quindi trovare l’equilibrio tattico tanto ricercato e approfittare del momento negativo della Turris per riuscire a portare i tre punti a casa.
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