Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del nuovo protocollo per gli sport di squadra approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. L’intesa è arrivata dopo una serie di screzi tra le ASL e la Lega Serie A, che hanno portato anche a delle peripezie giudiziarie non indifferenti. A livello amministrativo, il TAR ha dato in molti casi ragione all’organismo calcistico, permettendo così a molte partite di svolgersi regolarmente. Il nuovo protocollo fissa al 35%la percentuale di positivi al di sotto della quale le ASL non possono intervenire. Questo eviterà che si blocchi la disputa delle gare che riguardano le squadre professionistiche, come fu per il celebre caso di Udinese-Atalanta.
IL PENSIERO DI GRAVINA SUL NUOVO PROTOCOLLO
Ecco le parole di Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio, sul nuovo protocollo approvato quest’oggi. Come riportato da Tuttoc.com, infatti, il numero uno della FIGC è apparso soddisfatto dei passi avanti compiuti in queste ore, dopo giorni di caos. “È un risultato di cui siamo molto soddisfatti, poiché è frutto dell’ottimo lavoro svolto con le tutte istituzioni. In particolare abbiamo raggiunto un’intesa con il Governo, una collaborazione in cui da sempre si riconosce la nostra Federazione. Il calcio ha bisogno di dialogo, di regole chiare e di responsabilità e il nuovo protocollo nasce su queste basi. Auspico che anche il CTS riconosca l’impegno e gli sforzi quotidiani del nostro movimento per la tutela della salute”, ha concluso Gravina.
EGGI ANCHE
Mirri e Sagramola in visita alla Parmonval: occhi sul match di Eccellenza
Valdifiori andrà al Siena: la verità sulla trattativa col Palermo
“Ritratto di Alessio Arena”: il documentario omaggio di VEDIPalermo
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
