I due gol contro il Palermo nel derby dei derby, i 18 gol stagionali in 15 partite giocate, i complimenti di Lewandoski, non certo l’ultimo arrivato. Quel gol al Palermo (il 2° dei due) che ha ricordato davvero il bomber polacco: controllo di palla, tecnica, finalizzazione. In Luca Moro, di proprietà del Padova, c’è praticamente tutto ciò che richiederebbe un allenatore. E allora, non mancano i corteggiatori. Solo che in questo caso un dettaglio bizzarro eviterà al centravanti un salto di qualità, almeno in vista della sessione di gennaio.
Quei 3′ giocati col Padova che bloccano tutto
Come riporta il sito “La Casa Di C” di Gianluca Di Marzio, Luca Moro, avendo giocato per soli 3′ minuti con la maglia del Padova il 28 agosto scorso, è impossibilitato a muoversi da Catania a gennaio, a meno che non ritorni a Padova (società che detiene il cartellino). Il Monza, che aveva fatto un pensierino per il prossimo mese, deve rimandare i dialoghi a data da destinarsi. La regola infatti permette di effettuare 3 trasferimenti, ma di giocare solo per due squadre massimo, in una singola stagione. Ecco perchè il bomber indiscusso della Serie C non si muoverà dal Catania, che certo non vorrà privarsi dei suoi gol.
Nel mirino della Juve
Luca moro è finito anche nel mirino della Juventus. Sappiamo quanto la società bianconera sia attenta ai giovani di prospettiva e certamente l’attaccante del Catania in questo momento è uno dei nomi più importanti del nostro calcio, se pur militi in un campionato non di primissimo livello. L’obiettivo sarebbe quello di tesserarlo e mandarlo a giocare in prestito, ma è un discorso che sarà rimandato a questa estate, quando il Padova deciderà cosa fare del suo gioiello.
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