Palermo

6 risultati utili consecutivi di cui 5 vittorie e un pareggio, 13 punti raccolti su 15 disponibili, un secondo posto conquistato con merito e il ruolo (temporaneo) di antagonista del Bari, regina del Girone C di Serie C. Un racconto numerico, che non tiene conto dell’ultima trasferta persa a Picerno con il conseguente ritorno di vecchi fantasmi e la permanenza del “mal da trasferta”. Un “malanno” che a questo punto rischia di persistere forse per tutta la stagione. Della serie “Quando uno è di coccio, è di coccio”; se dopo 15 giornate di campionato le vittorie in trasferta sono soltanto 2, allora c’è più di un dubbio, sul fatto che questo male sia guaribile.

Ma la speranza, si dice, che sia l’ultima amorire. E allora non è ancora il momento di rassegnarsi a questa malattia. Fortuna, che esiste il fortino Barbera senza il quale oggi il Palermo non si troverebbe terzo in classifica. Lontano dalle mura amiche i rosanero hanno conquistato soltanto 9 punti dei 29 totali. Sono stati 3 i pareggi, 3 le sconfitte e 2 le vittorie. Troppo poco, per una squadra che assume così tratti bipolari, ambivalenti; di doppia personalità. E’ un problema di prestazione? Di testa? Di cattiveria?

Le 6 spedizioni a vuoto

Diciamo che la migliore prestazione che ha portato solo un punto, è arrivata a Castellammare (0-0 contro la Juve Stabia) A Taranto, dove i rosanero sono usciti con le “ossa rotte”, la prestazione è stata invece deludente, quasi assente e di boscagliana memoria (la sconfitta contro il Foggia per 3-0 chi la dimentica?). Idem per la disfatta di Torre del Greco (3-0), dove l’avversario è apparso superiore in tutto, dopo che i primi 20 minuti di buon livello del Palermo, avevano illuso e non poco i tifosi (di ritorno dopo la protesta contro il Green Pass). Quella di Picerno, per prestazione, è stata forse la sconfitta “migliore”, nel senso che quanto meno si è vista la voglia di recuperare la partita fino alla fine, se pur con la voglia e il cuore più che con le idee.

Gli altri due pareggi sono stati scialbi e assolutamente corretti (più o meno). Contro il Monterosi (1-1) la testa non ha retto all'”emozione” del vantaggio e i biancorossi (mine vaganti del Girone C), si sono presi il punto grazie all’unica occasione da gol concessa dai siciliani. A Messina (1-1), correva la seconda giornata: i peloritani avrebbero meritato la vittoria, addirittura. Per il Palermo è stato decisamente il punticino più brutto e anche immeritato. Se c’era una squadra che doveva spuntarla, quella era il neopromosso Messina (ancora in mano al tecnico Salvatore Sullo, poi esonerato e lasciante posto a Capuano).

Le illusioni Andria e Vibo Valentia

Insomma tutte prestazione brutte, quelle in trasferta, eccezion fatta per Andria e Vibo Valentia (dove sono arrivate vittorie convincenti). E forse quello che più di ogni altra cosa deve preoccupare, è proprio la prestazione legata al risultato, altrimenti non si spiegherebbero tutti questi tonfi clamorosi. Insomma il Palermo perde terreno e anche giustamente, lontano dalla sua terra tanto cara. Vibo Valentia e Fidelis Andria, si erano travestite da medicinali e avevano dato speranze curative, prima di ricadere nella trappola. Più la seconda, che la prima, avevano evidenziato non un gioco certo spettacolare, ma una grande oraganizzazione e soprattutto un’adeguata cattiveria negli ultimi 20 metri. C’è da dire che Vibonese e “Fidelis” non fossero proprio avversari di prim’ordine, anzi, tutt’altro. Ogni partita è difficile, certo, ma la sensazione è che quando il livello si alzi anche di poco, lontano dal “Barbera”, questa squadra si smarrisca e senta di nuovo le sofferenza di quel brutto male (guaribile?).

LEGGI ANCHE

Catania, la Sigi al lavoro per la ricapitalizzazione: tutti gli scenari

Bari, Paponi: “Palermo, Catanzaro e Avellino non molleranno. Noi…”

Firenze, tre anni di Daspo per il molestatore di Greta Beccaglia

Catania, l’ascesa di Luca Moro coincide con un grande errore della società

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

1 commento

  1. Se vincessimo pure in trasferta saremmo primi in classifica e siccome non abbiamo una squadra da primo posto….. Sperismo di continuare a vincere in casa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui