È tornato il vecchio Palermo
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nell’editoriale di Luigi Butera.
L’articolo sottolinea come una gara di bassissimo livello come quella giocata e persa dal Palermo a Picerno è riuscita a rovinare quanto di buono era stato fatto nell’ultimo mese. Perchè chi rincorre ha sempre un compito più delicato. Una sconfitta con pesanti conseguenze di classifica, un pomeriggio da dimenticare. Una squadra con ambizioni di vertice non può giocare come hanno fatto i rosanero a Picerno: troppi cross inutili verso un’area di rigore intasata ed una prestazione solo di nervi e senza qualità.
Picerno-Palermo, le pagelle: tante le insufficienze. Male Marconi
Gli ultimi risultati avevano fatto pensare che il Palermo fosse cresciuto invece si è rivisto il vecchio Palermo con l’aggravante che in gare simili come Monterosi o Messina, almeno pareggiava. Palermo che adesso è atteso da un tris di partite (Monopoli, Catania e Bari) che potranno dire se è legittimo o meno avere aspirazioni di vertice ma per averle serviranno quel gioco e quella personalità che non si sono visti a Picerno.
Palermo, fa più paura la prestazione (e le parole) che il meno 7
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