Palermo, a Picerno per continuare l’inseguimento al Bari
Filippi conferma in Basilicata lo schieramento che ha battuto la Paganese.
“Abbiamo lanciato la volata che va oltre lo scontro diretto con i pugliesi”.
“L’impegno costante che la squadra ha dimostrato in allenamento, mi fa stare sereno, ma le insidie sono sempre dietro l’angolo”.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi riprende la conferenza del mister rosanero che non vuole guardare al risultato delle concorrenti ma concentrarsi solo sull’avversario di turno. Quel Picerno già affrontato in Coppa Italia ma in una gara che secondo Filippi oggi non fa testo anche perchè i lucani hanno pure cambiato allenatore e diversi giocatori. In casa il Picerno ha totalizzato 8 punti in 7 incontri disputati ma il tecnico palermitano non si fida e chiede massimo impegno ai suoi.
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Filippi è tuttavia ottimista anche perchè ha visto come la squadra lavora durante la settimana, i suoi valori: elementi che possono far andare lontano. Ma la volata è lanciata e il traguardo non è lo scontro diretto col Bari ma l’ultima dell’anno col Latina prima della sosta. E’ li che si tireranno le somme. Oggi col Picerno, probabile la stessa formazione che ha battuto la Paganese ma ciò non giustifica il fatto che ci siano titolari o riserve. Per Filippi non fa distinzione e se per il momento ci sono giocatori che hanno più minuti con la maglia da titolare questo non significa che se dovessero avere un calo non ci siano altri in grado di sostituirli adeguatamente. I pochi tifosi sugli spalti, l’obiettivo di farli tornare in massa al Barbera e le parole di stima e incoraggiamento a Miccoli.
