Alla vigilia del match di Coppa Italia Serie C, mister Giacomo Filippi è intervenuto in conferenza stampa. L’incontro vedrà opposte Catanzaro e Palermo allo stadio “Nicola Ceravolo”, mercoledì 3 novembre alle ore 14:30. Un importante scontro al vertice, viste le posizioni ricoperte in classifica dalle due squadre nel Girone C del campionato di Lega Pro. La formazione calabrese si ritrova al 3° posto con 20 punti, gli stessi del club rosanero. Per entrambe, dunque, sarà un test rilevante.
La conferenza di mister Filippi
“Trasferte con viaggi insidiosi? È reale che sono logisticamente complicate, ma andremo lì con l’intero gruppo a disposizione e cercheremo di sfruttare le migliori risorse in virtù del doppio impegno. Andremo a Catanzaro per fare la partita e passare il turno, questo è il nostro obiettivo. Chi ha giocato meno, anche se andando a fare il calcolo sono quasi tutti sulla stessa linea, sarà sicuramente della partita. Avendo una rosa ampia e qualitativamente equilibrata cambia poco se gioca uno piuttosto che un altro. Sarà una formazione iper competitiva che punterà a vincere. Torneremo a Palermo mercoledì sera per poi ripartire venerdì o sabato“.
“In porta ci sarà Massolo. Scontri diretti? Non abbiamo fatto nostra la posta in palio, ma c’è da dire che non siamo stati sconfitti. Abbiamo giocato alla pari con il giusto piglio, cercando di vincere fino alla fine. Ogni tanto è giusto guardare il bicchiere mezzo pieno. Non vincere contro l’Avellino ma provando a farlo non è da sottovalutare, così con il Catanzaro in cui abbiamo avuto tante occasioni e sbagliato un rigore”.
“Floriano nelle ultime gare non ha giocato per scelta tecnica e non è subentrato per cause dettate imprevedibilmente dalla partita. Avevo un copione nella testa, poi è successo l’imponderabile e ho dovuto cambiare tutto. Ha la mia fiducia e stima. Sta bene. Abbiamo una rosa competitiva, per cui ci sta che non parta titolare. Dalla panchina in questa stagione però si sono risolte tante partite”.
“Peretti è rammaricato perché sa di non avere causato il rigore. L’errore nel rinvio ci sta, ma di fatto il fallo no. Abbiamo pagato le conseguenze di una svista arbitrale. Ha massima fiducia e ci sta che possa sbagliate, dato che è giovane e lo fanno anche i grandi. Alla scorsa giornata uno dei difensori più bravi del Catanzaro (Fazio ndr) ha sbagliato e ha provocato il gol del Bari. Manuel è bravo e lui ne è consapevole. Deve continuare a giocare a testa alta”.
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