Pasquale Marino può essere ritenuto un allenatore particolarmente sfortunato. Il tecnico marsalese ha vissuto diverse esperienze che di certo avrà voluto dimenticare in fretta. Una fra questa è la brevissima avventura con il Palermo. Pasquale Marino, dopo l’approdo nella panchina rosanero nel giugno del 2019, fu costretto ad andare via a causa della mancata iscrizione al campionato di Serie B e il successivo fallimento dell’U.S Città di Palermo. Eppure gli ingredienti per fare bene, molto probabilmente, c’erano quasi tutti: un allenatore siciliano, bravo a lavorare coi giovani, molto navigato in serie cadetta e in grado di far esprimere un bel gioco alla squadra.
PASQUALE MARINO AI TEMPI DI EMPOLI E SPAL
Dopo l’esperienza in rosanero, l’allenatore originario di Marsala, il 26 gennaio 2020, è approdato all’Empoli per sostituire l’esonerato Roberto Muzzi. Pasquale Marino ha ottenuto con i toscani 9 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Risultati che gli hanno permesso di ottenere il sesto posto nella classifica di Serie B e quindi la successiva qualificazione per i playoff per la promozione in Serie A. Nonostante ciò l’Empoli viene eliminato dal Chievo Verona, nei turni preliminari, a causa del miglior piazzamento in classifica dei veneti, poichè lo scontro è terminato 1-1. Nonostante le buone prestazioni di Pasquale Marino, le strade con i toscani si dividono l’11 agosto 2020. Il tecnico, il giorno seguente, diverrà allenatore della Spal, neoretrocessa in Serie B. Però successivamente la dirigenza del club di Ferrara decide di esonerarlo nel marzo 2021 a causa della scarsità di risultati.
MARINO, IL CROTONE SONDA IL TERRENO
Dopo l’esonero di Francesco Modesto, il Crotone è in cerca di un nuovo allenatore. Secondo Alfredo Pedullà vi sono diversi nomi in lizza per la panchina. Tra questi vi è anche quello di Pasquale Marino. Chiunque si siederà nella scottante panchina del Crotone avrà molto lavoro da fare poiché la squadra si trova al diciottesimo posto in classifica. Pasquale Marino non sarebbe nuovo ad avventure di questo tipo poiché già in passato, è riuscito a invertire la rotta di squadre che sembravano condannate alla retrocessione.
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