Turris-Palermo vedrà in campo i giocatori migliori di entrambe le squadre, per riuscire a portare a casa i tre punti. Caneo, l’allenatore della Turris, è pronto a schierare il suo undici più forte contro il Palermo. La squadra campana – come riportato da Mauro de Riso su Cronache di Napoli – vuole conquistare la vittoria dopo la sconfitta contro il Bari.
Il modulo scelto è il classico 3-4-3, con i giocatori titolari con una difesa rivista, in cui rientra Lorenzi anche per sopperire all’assenza di Di Nunzio, espulso nell’ultima partita. L’attacco è il reparto più forte, con ben 16 gol all’attivo. Giannone e Leonetti, saranno schierati a supporto di Santaniello. Il giocatore più pericoloso potrebbe essere Ghislandi, il terzino destro di proprietà dell’Atalanta, è stato convocato anche in Nazionale Under 20.
Filippi, al contrario, si affiderà al 3-4-2-1, cercando di collezionare un nuovo risultato utile per il Palermo. Nonostante le numerose assenze tra i titolari, bisogna trovare il mix giusto per affrontare la Turris. In difesa, si prospetta la conferma di Lancini come centrale, con Perrotta e Peretti. Le fasce esterne verranno affidate a Giron e Doda per gioco non solo di difesa, ma che punti molto sulle ripartenze offensive De Rose e Odjer, invece, faranno coppia a centrocampo, dopo la buona prestazione della scorsa partita.
Per contrastare l’attacco della Turris, il Palermo punta su Fella, Floriano e Brunori, quest’ultimo in particolare ha dato prova del suo valore nelle ultime partite, dimostrando di essere il punto forte dell’attacco rosanero.
La partita di oggi si prospetta molto infuocata, entrambe le squadre sono pronte a lottare, ma il Palermo deve mettere quella grinta in più se vuole battere la Turris.
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