L’attaccante rosanero, Edoardo Soleri, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Lacasadic.com parlando del suo passato in giallorosso con Totti e De Rossi e del suo presente al Palermo alla corte di mister Filippi.
“Sogno la Serie A. Ora penso solo a fare bene con questa maglia storica”. Esordisce così il 23enne romano. “È una piazza ambiziosa, appena ho saputo che c’era la possibilità di venire qui non ho esitato un attimo e l’ho colta al volo”. Dietro al suo arrivo, d’altronde, si cela anche una particolare curiosità. Il Barrio in cui è nato, a a Buenos Aires, è proprio quello denominato Palermo. “Me lo ha detto anche mio padre che era un segno. Sono molto contento della mia scelta”. E aggiunge: “Dopo due anni passati fuori – continua Soleri – avevo voglia di tornare in Italia. Sono stato fortunato ad averne avuto l’occasione. Spero di riuscire a dimostrare quanto valgo in una grande piazza come Palermo”.
Il suo avvio di stagione in Serie C è già stato soddisfacente, tanto da guadagnarsi in più occasioni le lodi di mister Filippi. “Con i rosanero spero di fare più punti possibili e arrivare in alto. Viene prima il bene della squadra, poi se arrivano anche i gol sarà un qualcosa in più”. E sul giocatore a cui si ispira: “Ho sempre ammirato Toni, siamo anche simili come struttura. È un campione e sono contento di poter giocare qui dove ha giocato lui”.
Infine, un commento sul suo passato in giallorosso: “La Roma è stata fondamentale per la mia crescita e conservo ricordi bellissimi degli anni passati a Trigoria. Arrivare ad allenarsi con i propri idoli è il sogno di ogni ragazzo. Io l’ho realizzato con Totti e De Rossi. Ho ancora i brividi quando ne parlo. È stato un onore per me condividere lo spogliatoio con campioni del genere”.
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