Palermo, difesa… ibrida e il fattore «F»
Nella formazione anti-Foggia c’è il dubbio Valente, l’esterno alle prese con il solito problema alla caviglia.
In fase d’impostazione il reparto arretrato agirà con una linea a 4 per facilitare l’inizio
dell’azione. Le febbre mette ko Silipo (tampone negativo), in avanti il duo Floriano-Fe l l a
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea i potenziali cambiamenti del Palermo in fase difensiva in vista della partita contro il Foggia. Gli uomini guidati da Giacomo Filippi infatti potrebbero passare dietro ad una linea composta da 4 uomini in fase di impostazione, in modo da evitare potenziali problemi dovuti a disattenzioni durante il possesso palla.
Una difesa “ibrida” che già è stata vista a tratti contro la Juve Stabia e che potrebbe essere riproposta contro i pugliesi. L’assenza di Lancini pesa in tal senso, dato che in rosa manca un altro difensore capace di impostare il gioco, con Marconi adattato al centro per questo motivo. Contro la Juve Stabia in fase di palleggio Perrotta si allargava a sinistra, Marconi e Buttaro si accentravano, e Doda restava a destra largo senza andare in avanti. In questo modo si formava una vera e propria difesa a 4 (Doda, Buttaro, Marconi, Perrotta) capace di impostare con maggiore efficacia e senza troppi rischi.
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