La Primavera del Palermo, dopo le prime due giornate del campionato, si trova in testa al Girone C di Primavera 3 a punteggio pieno, con 9 reti fatte e solo una subita. Un inizio che di certo fa sorridere il responsabile del settore giovanile Leandro Rinaudo nonché l’allenatore Stefano Di Benedetto.
Proprio quest’ultimo è arrivato dal Parma questa estate dopo il sorprendente esonero di Antonello Capodicasa. Mister Di Benedetto, prima di arrivare alla guida della formazione giovanile rosanero, aveva fatto parte dell’organico di Giuseppe Scurto nel “vecchio Palermo”. Il tecnico ha allenato nella stagione 2019-20 il Parma Under 16 e nella stagione 2020-21 il Parma Under 17. Durante l’esperienza emiliana, ha fatto del 4-3-3 il suo cavallo di battaglia, collezionando risultati di qualità, tanto che l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Palermo, il 22 settembre 2019, lo ha premiato con l’“Oscar dell’allenatore di calcio”.
L’allenatore rosanero è noto per il suo calcio estremamente offensivo. Col Palermo Primavera, Di Benedetto nelle prime due partite ha utilizzato perlopiù il 3-4-3, modulo in cui sia gli esterni difensivi che quelli alti hanno avuto un importantissimo ruolo. Non è un caso che nella partita contro il Foggia abbiano segnato Frisella (esterno difensivo) e Ganci (esterno offensivo). È importante sottolineare come il gioco del tecnico rosanero si sviluppi quasi esclusivamente sulle fasce. La maggior parte dei goal realizzati finora sono partiti tutti da azioni che hanno avuto origine dagli esterni.
Per ora la scelta della dirigenza del club di Viale del Fante di affidare i baby rosa al tecnico ex Parma sembra essere azzeccata. Chiaramente si spera che i giovani siciliani possano continuare su questa lunghezza d’onda e possano raggiungere la vittoria finale del campionato, ma è ancora presto per fare pronostici.
(di Pierluigi Riccobono)
LEGGI ANCHE
Serie C/C, 7a giornata: torna a vincere il Catanzaro, Palermo sorpassato
Avellino e Boscaglia, ci siamo? Cosa cambierebbe nelle tasche del Palermo
Buttaro, una volta tanto, dimostra l’età che ha
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER