Il Palermo è arrivato questa mattina a San Gregorio Magno per dare inizio al ritiro pre-campionato. Giacomo Filippi, al termine della prima seduta di allenamento, è intervenuto in conferenza stampa. Il tecnico rosanero ha parlato della possibilità che la sua squadra avrà di puntare ad un porto ai vertici della classifica nella prossima stagione di Serie C.
“Il campionato ed in particolare il nostro girone è sempre stato nella storia ostico e pieno di città che hanno una storia ben precisa, quindi – ha sottolineato – ci sarà da combattere più di ogni anno per riuscire ad avere la meglio nei confronti di questi club che allestiranno squadre ambiziose: vedi Avellino, Catanzaro, Catania, le due Messina, il Bari. Ci siamo anche noi in mezzo a queste squadre. Oggi quello che posso garantire con questa squadra è di lottare partita dopo partita, è normale che per ambire alla vetta e alla vittoria del campionato ancora ci manca qualcosa, ricercheremo e stiamo cercando di andare ad individuare senza sbagliare gli uomini che possono sopperire a qualche mancanza tecnica“.
Il Palermo, inoltre, rispetto all’annata precedente avrà due vantaggi. Un importante contributo infatti arriverà dal pubblico: “E’ normale che il calcio senza tifosi non è proprio il calcio che ognuno di noi sognava da bambino. In questo anno ci siamo quasi abituati all’anormalità, speriamo di riprendere il campionato con i tifosi per abbracciare la nostra gente e dare loro qualche gioia“. In secondo luogo, la squadra avrà più tempo per la preparazione: “Sicuramente è stato fatto tutto in maniera mirata per partire col piede giusto ed essere pronti ai nastri di partenza. Questa meticolosità, soprattutto nell’allestire una forma di casa al Barbera dove possiamo controllare o stare insieme durante le pause giornaliere, mangiando e facendo colazione insieme, è una logica per arrivare a certi obiettivi e per racimolare qualche energia in più rispetto agli avversari, che magari trascurano un aspetto del genere. Tutto questo è stato fatto per non tralasciare nulla e trovare in ogni angolo della nostra casa forze ed energie per arrivare il più in alto possibile“.
Molto, ad ogni modo, dipenderà dal mercato che il duo Castagnini-Sagramola riuscirà a fare: “Sicuramente, è normale che prima abbiamo la squadra al completo, meglio si può lavorare e meglio si può riuscire ad imbastire quella che è la nostra idea. Sappiamo pure che il mercato non è così semplice“, ha concluso Filippi.
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