Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Antonio Galluccio sottolinea le grandi piazze dal passato illustre che faranno parte della nuova serie C: dai sette scudetti della Pro Vercelli alla Mitropa Cup del Bari sino al Palermo che, come ben sappiamo ha disputato Europa League e Coppa Uefa così come il Cesena.
Queste squadre non sono le sole ad aver militato in serie A, si aggiungono infatti: Acr Messina, Ancona, Avellino, Carpi, Catania, Catanzaro, Foggia, Lecco, Mantova, Modena, Novara, Padova, Pescara, Piacenza, Pro Patria, Reggiana e Triestina.
QUESTIONE ISCRIZIONI
Si sono chiuse una settimana fa quelle riguardanti le 51 società già in C, alcune esclusioni hanno lasciato ferite aperte. Entro la mezzanotte di oggi scadranno i termini anche per otto delle nove neopromosse dalla Serie D ovvero Gozzano, Seregno, Trento, Fiorenzuola, Montevarchi, Campobasso, Monterosi e Taranto: quasi tutte hanno già depositato la documentazione richiesta.
Chi avrà maggior tempo è l’Acr Messina, fino al 13 luglio dopo la proroga concessa dalla FIGC. Sulle domande presentate e in arrivo la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi si esprimeranno entro l’8 luglio: se le due commissioni daranno parere favorevole la domanda di concessione della licenza nazionale è accolta.
In caso di parere contrario da parte di una o delle due commissioni, è ammesso ricorso entro le ore 19 del 13 luglio. La decisione finale spetterà al Consiglio Federale del 15 luglio. Per le domande di ripescaggio il termine ultimo è il 19 luglio. Tante le squadre che sperano e rimangono in bilico tra criteri di graduatorie play-off, retrocesse e società di D.
TRA IL VECCHIO E IL NUOVO CAMPIONATO…
Nell’ultimo campionato di Serie C sono state disputato 1102 gare per 2605 gol: 867 nel girone A, 924 nel girone B e 814 nel girone C, con un poker di reti, 10 triplette, 178 doppiette.
Il girone centrale è stato quindi il più prolifico per quanto riguarda le reti, quello meridionale il più scarno.
Tante anche le società che hanno cambiato almeno una volta l’allenatore , ben 32, per un totale di 50 avvicendamenti.
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