Continua l’emergenza rifiuti a Palermo, dove adesso la spazzatura dalla periferia è arrivata fino al litorale colpendo la località marina di Mondello. Una situazione veramente disgustosa, come chiaramente manifestato dal malessere di viale dell’Olimpo, viale Venere e altre strade limitrofe. Alla gamma di rifiuti ordinari, si aggiungono casse di frutta e addirittura elettrodomestici. Il caldo di queste ultime settimane, poi, ha liquefatto il materiale organico e creato delle pozze fetide e inquinanti.
In viale dell’Olimpo una torre gigantesca di sacchetti, cassette di birra e fogliame. Anche la pista ciclabile non è più percorribile, anch’essa inondata da spazzatura. Situazione complicata anche in viale Margherita di Savoia dove alcuni vandali hanno capovolto il contenitore della plastica riversando parte del carico a terra. Bottiglie di plastica vengono poi spostate dal vento e riversate in mezzo alla strada.
Anche l’Istituto Partanna Mondello è praticamente invaso da spazzatura composta per lo più da cartoni, in particolare scatole di cereali, detersivi e pacchi di uova. Alla via Palinuro va però il premio del “cattivo odore”: verdura andata in putrefazione ha attirato moltissimi insetti che hanno trasformato lo scenario in una sorta di palude. Poi ancora sacchetti di vario genere, cuscini, detersivi e cibo marcio a rendere invivibile la zona.
(fonte Gds.it)
